Il costumone vale 38 centesimi a vasca.

Quanto vale l’assenza del costume gommato?

Abbiamo voluto effettuare un esercizio di stile. Quantificare il valore del costumone in poliuretano per ogni 50 metri di gara.

Per farlo abbiamo analizzato e raffrontato i risultati di ROMA 2009 e SHANGAI 2011, le ultime due massime manifestazioni del nuoto mondiale.
Raffrontando la prestazione TOP per ogni singola gara, viene fuori, a questo giro di BOA del mondiale cinese che l’assenza del costumone vale ben 38 centesimi per ogni 50 metri di gara.

Nelle gare dei 200 stile, indifferentemente per Maschi e Femmine, si sale a punte di 60 centesimi ogni 50 metri.
Nella rana maschile invece c’è il minor divario, con 1 decimo di differenza.

È  pur vero che nei due anni intercorsi tra i mondiali, i progressi nella tecnica di nuotata, nell’alimentazione e nella scienza degli allenamenti hanno comportato un margine di miglioramento umano.

A parità assoluta forse il divario sarebbe stato anche maggiore e non lontano a quel “mezzo secondo” medio che è sempre stato nella memoria di tutti i nuotatori.

Appuntamento a fine mondiale con l’elenco completo del divario per ogni singola gara.

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