Nuoto, con la musica si ha una marcia in più!

Gli effetti della musica nella mente del Nuotatore

Quanti di noi ascoltano musica prima di una gara? Quanti di noi preparano un’accurata compilation e poi si preparano, in quella mezz’ora o più che precede la partenza dal blocco, con le cuffie o auricolari alle orecchie? Vi siete mai chiesti perché lo facciamo e se realmente serve a qualcosa?
Ebbene tutti siamo consapevoli di quanta importanza abbia la capacità mentale di un’atleta nel gestire i propri stati emotivi in vista di una competizione sportiva. Diverse ricerche a sfondo psicologico studiano le reazioni di un atleta a seconda della capacità di gestire i propri stati d’animo prima di una gara e quanto questo conti molto sulla prestazione sportiva.
Una ricerca svolta presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Roma “la Sapienza” ad esempio, ha studiato per circa un mese e mezzo il rendimento di nuotatori agonisti professionisti al seguito di un “trattamento musicale” che li ha accompagnati sia durante gli allenamenti che prima della gara!

9166Nella quasi totalità dei casi, gli atleti, ciascuno con i propri tempi di apprendimento, hanno provato una condizione di rilassamento anche se non da tutti è stata giudicata positivamente. Per alcuni, infatti, il trattamento ha provocato un eccessivo abbassamento dell’attivazione psicofisica. Altri nuotatori, invece, descrivono delle sensazioni fisiche positive con il risultato di ottenere prestazioni migliori durante gli allenamenti.
Da queste differenze di reazione possiamo dedurre che anche la scelta della musica deve essere ben accurata ed è personale per ognuno di noi. Deve provocare in noi la giusta dose di carica di adrenalina e allo stesso tempo la giusta dose di rilassamento psicologico. Infatti non è bene ne essere troppo carichi ne troppo rilassati. Scegliere la giusta session quindi è importante al fine di:

  • avere la carica giusta che resti dentro di noi, così da tirarla fuori facilmente quando serve dare tutto ciò che abbiamo per compiere l’impresa personale;
  • avere il giusto grado di rilassamento e tranquillità mentale che ci concilino la concentrazione che ci necessita per affrontare il blocco di partenza e i ritmi di gara.

L’esperimento ha confermato le indicazioni che provengono dagli studi sull’adeguato livello di attivazione psicofisiologico, il così detto “arousal”, per l’ottenimento della migliore prestazione agonistica. Queste indicano, infatti, che ogni atleta rende al meglio in gara, secondo un proprio stato ottimale di attivazione.

Un’altra ricerca sull’argomento effettuata dalla Brunel University di Uxbridge (Londra), indica che la musica funziona, aiuta a sentirsi più energici e sicuri di sé e che allenarsi al ritmo della musica è un ottimo sistema per migliorare le proprie performance sportive.
Non sarebbe quindi da escludere e nemmeno da sottovalutare di prevedere nella programmazione annuale dell’allenamento tecnico-organico alcuni momenti mirati alla specifica preparazione mentale studiata per le necessità individuali degli atleti con l’aiuto della musica.

Ricordate quindi che ascoltare la vostra session musicale preferita è una cosa che aiuta, non solo prima della gara ma anche durante tutto l’anno negli allenamenti!
Qual è la vostra?

Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!

Swim4Life – All rights reserved

Swim4Life Magazine contribuisce dal 2011 a:

Sportline-costumi-SPEEDO-640x387
  • divulgare l’informazione sul nuoto della categorie Assoluti, giovanili, Paralimpici e Master
  • divulgare informazioni di interesse generale in merito ad alimentazione, salute, tecniche di nuotata e allenamenti
  • divulgare informazioni di interesse generale a riguardo dell’ambientamento bambini all’attività natatoria

Inoltre segue da vicino gli eventi più importanti di nuoto regalando migliaia di immagini realizzate da bordo vasca, offre notizie di anteprima e interviste ai protagonisti del nuoto di tutte le categorie, oltre ad allietare i lettori con svariati argomenti di Lifestyle.

Se il lavoro svolto fino ad oggi ti piace e ti farebbe piacere trovare sempre disponibile e aggiornato Swim4Life Magazine anche in futuro, abbiamo bisogno del tuo contributo.

Aiutaci a sostenere le spese necessarie a mantenere vivo questa Testata Giornalistica Registrata donando a tuo piacere per la nostra attività, te ne saremo immensamente grati!



occhialini-piscina-speedo-biofuse-2

Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine