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Costumi da gara omologati FINA, pubblicata la lista per il 2012.

Si leggono i soliti affermati nomi ma anche nuovi interessanti aziende!

La FINA ha emanato la nuova lista dei costumi da gara omologati, valida per tutto l’anno solare del 2012, di riferimento per tutti i settori del nuoto, compreso i master.
Il grosso cambiamento nel mondo del nuoto avvenne indubbiamente con la lista approvata per l’anno 2010, quando si decise di abolire i gommati ed in generale i costumi interi, sostituiti dai costumi utilizzati attualmente, realizzati esclusivamente in tessuto, il jammer, ovvero il pantaloncino, per gli uomini ed il knee, modello analogo con copertura fino al petto, per le donne.
Come avviene l’omologazione? L’azienda produttrice sottopone all’ufficio omologazione della FINA il modello del costume che intende omologare e lo stesso ufficio passa il prodotto all’esame EPFL-LTC che provvede a verificare che il costume sia stato realizzato nel rispetto dei termini e regole fissate dalla FINA. Superato questo test, il costume arriva al SAC della FINA che provvede a dare l’omologazione al seguito delle ulteriori opportune verifiche ed in caso di test superato, la pratica burocratica ritorna infine all’ufficio omologazione che dà risposta all’azienda che aveva fatto domanda.

Ancora oggi capita purtroppo nel settore master che alcuni atleti non rispettino le regole, alcuni perché ignorano del tutto il discorso omologazione costumi, altri perché provano a tutti gli effetti ad “imbrogliare”! Fatto sta che le giurie dei vari trofei master, sono messe ogni volta in condizioni di difficoltà nel controllare tutti i partecipanti alle gare al fine di verificare che il costume sia omologato FINA e che l’atleta non utilizzi nessun escamotage per avere qualche vantaggio tecnico in acqua. Considerando la crescita esponenziale che ha avuto il settore master negli ultimi anni e che lo stesso settore diventa sempre più tecnico e competitivo oltre che goliardico, sarebbe giusto rispettare tutte le regole previste per praticare questo sport, comprese quelle relative all’utilizzo dei costumi da gara, quindi un minimo di informativa da parte di allenatori e società ed in alcuni casi di onestà e sportività dell’atleta, sarebbe più che opportuna.

speedo-fastskin31Detto questo, andiamo a vedere le novità di spicco che saltano all’occhio nella nuova lista!
Confermano la loro presenza le aziende che da diversi anni sono al top internazionale nel mondo del nuoto e parliamo di Speedo, Arena, Diana, Jaked e TYR, alcune delle quali hanno presentato nuovi modelli in vista delle Olimpiadi di Londra 2012, come la serie Fastskin3 della Speedo e la serie Orion e Draco della Diana.

Ma a stuzzicare la curiosità più acuta degli addetti ai lavori è sicuramente la presenza di diverse nuove aziende che si sono tuffate nel mondo del nuoto, alcune già affermate sul mercato con altri sport, altre del tutto nuove.
Tra i tanti nomi nuovi non possiamo non notare l’atipica new yorkese “The finals” che punta tutto sulla vendita diretta del prodotto, realizzata esclusivamente on-line, senza passare per i rivenditori o qualsiasi altro tipo di intermediario, scelta azzardata probabilmente per conquistare anche una sola piccola fetta del mercato attuale!
Tra le altre abbiamo inoltre notato l’italiana “Gimer” e la sud africana “Second Skins”, immerse da alcuni anni in altri sport.

HeadMa tra i nomi nuovi, quello che risulta più interessante è senza dubbio la Head, distribuita da Mares, visto che da anni è il leader indiscusso a livello mondiale nel settore delle immersioni ed apnea, con le mute utilizzate dai campioni più affermati di questo mondo acquatico alternativo! Da questa stagione Head ha deciso di puntare anche sul nuoto, espandendo così le proprie frontiere ad un’altra disciplina sportiva, pur rimanendo a stretto contatto con l’acqua!
La filosofia HEAD, Performance Avanzata attraverso una Tecnologia Superiore, si basa sugli oltre 60 anni di esperienza e competenza nel creare i prodotti Watersport di Mares ed è stata finalizzata per realizzare un costume da competizione che presenta la massima compressione nella zona lombare grazie all’esclusivo sistema cross-band e giunture e punti di saldatura progettati per canalizzare il flusso dell’acqua minimizzando la resistenza lungo il corpo dell’atleta, per una massima libertà di movimento in ogni stile di nuoto praticato! Non è head_3un caso infatti se il campione George Bovell, velocista del Trinidad & Tobago, utilizza proprio il costume Head che si è già visto ai Campionati Italiani Assoluti Invernali di Riccione!
Saldato senza cuciture con finiture in silicone e con il particolare Tessuto Oeko-Tex® realizzato per il 70% in poliammide e 30% in elastina, la classica combinazione che utilizza anche Speedo tanto per intenderci, si presenta sicuramente bene, tanto da essere curiosi di provarlo in acqua!
Il modello Head presenta infine numerose varianti nelle grafiche e nei colori che lo rendono originale rispetto agli altri classici costumi.

Sarà interessante testare a questo punto la Head che si è specializzata non solo per i costumi da gara ma anche per l’attrezzatura tecnica da allenamento, accessori da gara come le cuffiette 3D senza attrito e gli occhialini, oltre che per l’abbigliamento in genere, tutto dedicato al mondo del nuoto.

Clicca sull’immagine animata per consultare la lista dei costumi omologati FINA per il 2012.

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Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine