Il Cattarinich di Palermo chiude la stagione master siciliana.
Auspicio per la prossima stagione è alzare la qualità dei meeting.
servizio e foto di Giulia Noera
Si è concluso con la vittoria della Waterpolo Palermo la quarta edizione del trofeo “Pina Cattarinich”, splendidamente organizzato dallo staff della Polisportiva Nadir di Palermo, eventi valido per il Circuito Supermaster FIN, disputato domenica 26 maggio presso la piscina comunale olimpionica ad 8 corsie di Palermo.
I numeri in calo in Sicilia hanno penalizzato anche questa manifestazione alla quale hanno preso parte solo 356 atleti, ma tuttavia il livello tecnico si è mantenuto su standard discreti. Sul podio finale, alle spalle della Waterpolo Palermo, si è piazzata la Polisportiva Mimmo Ferrito Palermo e l’Altair Vulcania di Catania. In realtà il trofeo era stato letteralmente dominato dai padroni di casa della Nadir, con un distacco di 36mila punti sulla seconda classificata, ma in virtù del principio di ospitalità della squadra organizzatrice, la Nadir ha deciso di rinunciare alla coppa.
In questa manifestazione, cosa inconsueta per le gare siciliane, si è deciso di disputare le gare con partenza unificata con uomini e donne insieme, in modo da movimentare le batterie.
La mattinata ha preso il via con la gara dei 100 rana in cui si sono messi in evidenza Adele Capitano, M55 della Nadir fra le donne con 1’37″81 e 893,98 punti e Ludovico Gippetto, M25 della Mimmo Ferrito con 1’15″15 e 851,90 punti e Filippo Valenza, M60 della Nadir con 1’30″78 e 857,79 punti nella gara maschile.
A seguire i 200 dorso, gara che ha avuto due protagoniste assolute: Oriana Burgio, M30 della Tennis M.B. che ha fatto il vuoto, maschi compresi, in 2’28”94 e 953 punti ed Alwine Eder, M50 della Nadir che con il suo 2’45”14 e 987 punti ha ottenuto il premio per il punteggio tabellare più alto della manifestazione, precedendo Giulia Noera con il punteggio ottenuto nei 100 farfalla (960) ed Oriana Burgio con quello dei 200 dorso! Tra gli uomini Andrea Baglieri, M25 della Etna Nuoto ha segnato la miglior gara con 2’34″28 e 837,57 punti.
Dopo i 200 dorso è stata la volta dei 50 farfalla, gara in cui il punteggio più alto fra uomini e donne è da assegnare alla M45 della Waterpolo Palermo Giulia Noera che in 31”57 e 939 punti ha regolato le compagne di squadra Franca Bosisio, 32”17, e Paola Uberti, 33”12. Da segnalare anche il crono femminile più basso messo a segno da Valeria Corbino, M30 della Tennis M.B. con 31″15 e 914,29 punti. Fra i maschi Gigi D’Arpa, M45 della Waterpolo Palermo ha segnato la miglior gara in 30”84 e 856,68 punti.
Si passa poi all’ultima gara del programma mattutino, i 400 stile libero, dove si distinguono le prestazioni di Eleonora Pumilia, giovane M25 della Mimmo Ferrito che chiude la gara in 5’00”15 e 883,29 punti ed il compagno di squadra Ivano Parisi, M30 con 4’42”47 e 873,72 punti.
Nel pomeriggio il trofeo si riapre con i 100 stile libero ed è sempre la Eder a mettersi in luce con il suo 1’07”55 che le vale 937 punti tabellari, mentre fra gli uomini il più veloce è il giovane Andrea Giglio, M25 della Mimmo Ferrito in 59”03 e 876 punti, superato solo in punteggio da Fabio Gioia, M50 della Gifa Città di Palermo con 1’02″31 e 889,74 punti. Da segnalare in questa gara anche la particolare e significativa partecipazione di
Costantina D`Amato, classe 1919 ed M90 della Mimmo Ferrito che ha segnato 4’15″00 e 553,73 punti (foto a destra).
Seguono i 400 misti e fra le donne buona la prestazione da 918 punti di Romina Cassaro, M35 della Waterpolo Palermo che chiude in 5’47”98 e 918,44 punti, mentre la gara maschile è appannaggio di Andrea Baglieri, M25 della Etna Nuoto in 5’17”03 e 873,42 punti.
Nei 50 dorso femminili è ancora Oriana Burgio la protagonista con la gara chiusa in 32″52 e 932,66 punti, mentre fra gli uomini il punteggio tabellare più alto lo raggiunge Fabrizio Griffo, M55 della Waterpolo Palermo con 34”02 e 904,09 punti.
Si arriva alla penultima gara, i 100 farfalla e si ripete la sfida fra le due waterpolesi Bosisio e Noera ed ha ancora la meglio quest’ultima con un buon 1’10”41 e 960 punti. Ma la gara cronometrica la vince la M30 Valeria Corbino in 1’08”63 e 921,90 punti.
Si chiude la manifestazione con i 50 rana dove Fabrizio Griffo con il suo 35”05 e 937 punti fa registrare il risultato migliore fra gli uomini.
Archiviato anche questo ultimo trofeo siciliano, è doveroso fare una precisazione che riguarda i ‘numeri’ degli atleti master gareggianti nell’isola, decisamente in calo. Certamente una buona parte di responsabilità è a carico degli organizzatori dei trofei, spesso molto approssimativi. Questa manifestazione, organizzata dalla Nadir Palermo, è stata di livello eccellente, così come qualche altra tappa del circuito siciliano. Ma lo stesso non si può dire di alcune tappe supermaster dell’isola. Dal prossimo anno pare ci sia intenzione da parte della Federazione Regionale Sicilia, di vigilare sulla questione: è infatti improponibile che un movimento ormai evoluto per numeri e prestazioni come quello dei master, possa confrontarsi con organizzazioni approssimative e prive di alcun tipo di professionalità!
Clicca qui per i risultati completi del 4° Trofeo Pina Cattarinich