Trofeo Regionale IRON UISP 2014 e Trofeo Caruso, solo caos e confusione!
Negativa la manifestazione Master ed Agonisti disputata.
di Paco Clienti
Grande era l’attesa ed alta era la curiosità per l’appuntamento del Circuito UISP che avrebbe visto Master ed Agonisti gareggiare nella stessa giornata in occasione del 2° Trofeo Regionale “IRON UISP 2014”, gara di Circuito Master UISP ed il Trofeo Caruso, destinato ad atleti di categoria Esordienti A, Ragazzi, Juniores ed Assoluti che si è svolto domenica 19 gennaio presso il nuovo impianto sportivo “Gabbiano Napoli Sport Center” di Volla (NA), vasca corta ad 8 corsie con blocchi di ultimissima generazione, con pedana di appoggio per la track start e rilevazione automatica dello stacco. Ebbene, tutte le attese e la voglia di prendere parte all’evento, si sono frantumate nella realtà della giornata che si è consumata con uno sfondo non positivo, nel nuovo impianto sportivo che non si è dimostrato all’altezza di contenere un certo numero di partecipanti. La manifestazione master, con 392 atleti ai blocchi di partenza (426 gli iscritti) in rappresentanza di 31 società e la manifestazione agonisti, con 279 atleti partenti (293 gli iscritti) in rappresentanza di 26 società, ha prodotto un numero complessivo di partecipanti evidentemente troppo alto per le capacità e gli spazi offerti dall’ambiente principale dell’impianto, ovvero il piano vasca e la tribuna. Nulla da dire sull’estetica del “Gabbiano Napoli Sport Center”, finalmente avviato dopo diverse difficoltà, ma con evidenti carenze di carattere tecnico e funzionali, rispettivamente alla possibilità di ospitare una manifestazione. La piscina non è dotata di un’area adeguata a realizzare una valida camera di pre-chiamata atleti, così come non è dotata degli spazi sufficienti a far defluire gli stessi atleti durante la manifestazione, a causa di un bordo vasca davvero troppo risicato ed una tribuna non sufficientemente accogliente per numero di persone. Non è un caso se diversi atleti hanno accusato mancamenti durante la lunga ed estenuante giornata di gare che si è svolta tra la confusione di tutti, inclusi gli organizzatori e gli spettatori.
Altra pecca importante a discapito della buona esecuzione delle gare, è stata la mancanza delle placche di virata delle quali l’impianto non è ancora fornito! La vasca a sfioro su tutti i lati, avrebbe bisogno necessariamente delle placche di virata, soprattutto in occasione di competizioni. L’applicazione delle placche di virata (foto a destra di esempio) consente, nel caso di vasca con bordi a sfioro, il montaggio delle piastre di rilevazione automatica del crono e regolamenta la vasca, sia sotto l’aspetto tecnico che di sicurezza. La manifestazione, che da locandina doveva svolgersi con cronometraggio automatico, si è infatti svolta diversamente, con cronometraggio manuale, senza piastre automatiche che, ricordiamo, devono essere installate con una parte che deve fuoriuscire dall’acqua, ai fini della regolarità del tocco dell’atleta in virata e all’arrivo ed ai fini delle vigenti norme regolamentari.
Purtroppo l’epilogo della giornata non fa bene all’immagine del neo Centro Sportivo di Volla, avviato da poco dalla società Gabbiano Napoli che però, è da dire, nella circostanza dei fatti, non ha nessuna colpa. L’impianto, munito di placche di virata, potrebbe magari essere portato ad ospitare una manifestazione che non superi orientativamente i 300 presenti complessivi, in quanto dispone di un ottimo parcheggio interno e validi spogliatoi, oltre ad un punto di ristoro molto ben attrezzato al piano inferiore. Infilarci oltre 600 atleti più spettatori al seguito, è stata un’azzardata ed il risultato non è stato positivo, cosa che non fa piacere evidenziare, sia per la buona volontà degli organizzatori, la società Blue Team Stabie che ha fatto sicuramente errori di valutazione nel decidere la sede di questa manifestazione programmata su un’unica giornata, sia per la società Gabbiano Napoli che avrebbe meritato un altro tipo di battesimo per il suo nuovo centro sportivo.
Per la cronaca delle gare, svolte in una vera e propria bolgia, segnaliamo alcuni tra i migliori risultati riscontrati tra i master.
Nei 100 Farfalla che hanno aperto la manifestazione, si sono distinti in particolar modo sugli altri, Simona Messuri, M40 della Rane 2008 con 1’17″49 e 841.01 punti tra le donne ed Alfonso Casaletto, M30 della Polisp. Aquatica PZ con 1’03″21 e 864.10 punti tra gli uomini.
Nei 50 Rana che sono susseguiti, ha dominato in toto per la fascia rosa, Orsola Riccardo, M20 della Olimpic Nuoto Napoli che ha segnato 35″73 e 911.84 punti, mentre tra i maschi c’è stato un bel testa a testa a distanza con Lorenzo Sessa, M20 della Quadrifoglio SC che ha messo la mano davanti a tutti con 31″40 e 898.41 punti, precedento in particolare il rivale di categoria Baldo Tambaro della Olimpic Nuoto Napoli con 31″81 e 886.83 punti e Gianluca Maiello, M25 della Olimpic Nuoto Napoli con 30″18 e 934.72 punti.
Nei 400 Stile Libero i riscontri migliori sono venuti fuori con le gare di Iolanda Nenna, U20 della Seven Sport.Club Nocera con 5’20″31 e 829.48 punti e Renato Ferrante, M20 della Partenope Nuoto con 4’21″86 e 911.75 punti.
I 100 Dorso che hanno chiuso la prima sessione di gare, hanno visto dominare Daniela Calvino, M45 della Associazionismo Vomerese con 1’15″79 e 906.06 punti ed Antonio Fusco, M50 della Associazionismo Vomerese con 1’09″38 e 890.75 punti, meglio anche di Mosè Castellano, M45 della Rane 2008 con 1’09″89 e 848.19 punti, battuto solo in velocità dal più giovane Michele De Iulio, M20 della Gymnasium con 1’08″66 e 807.46 punti.
Il pomeriggio è ripartito con i 50 Dorso in cui segnaliamo Mara Esposito, M20 della Quadrifoglio SC con 37″63 e 792.72 punti e Vincenzo Moriello, M40 della Associazionismo Vomerese con 32″21 e 839.49 punti cin i crono più veloci e Mosè Castellano con 32″22 e 857.85 punti come miglior punteggio della specialità.
I 200 rana hanno visto tra le donne Mariasofia Paparo, M20 della Swim4life segnare il miglior crono con 3’36″64 e 711.04 punti, battuta solo in punteggio da Simona Giorgi, M40 della Rane 2008 con 3’33″24 e 763.37 punti, mentre tra gli uomini è stato Alfonso Donadio, M30 della Alba Oriens a comandare la specialità segnando miglior crono e punteggio con 2’30″09 e 911.45 punti.
Nei 100 Stile Libero è stato dominio netto di Orsola Riccardo per le donne, con 1’03″72 e 894.07 punti e Renato Ferrante per gli uomini, con 53″85 e 927.39 punti.
La giornata si è chiusa con le staffette 4×50 Stile Libero per le qual segnaliamo tra i migliori risultati quello della giovanissima formazione femminile della Associaz. Vomerese con 2’16″72 e 818.90 punti e la Cat. A maschile della Partenope Nuoto che ha segnato 1’43″11 e 916.11 punti.
La classifica società ha premiato la Associazionismo Vomerese, al comando con 62.892,65 punti, davanti a Partenope Nuoto con 54.353,94 punti e Sporting Club Poggiomarino con 40.772,72 punti che hanno composto il podio delle prime tre.
L’attuale Classifica Società del Trofeo Dell’unità vede al comando la Associazionismo Vomerese con 934 punti, seguita da Partenope Nuoto con 816 punti e Max & Chris Swimming con 565 punti, mentre la Classifica Società della Coppa Italia trova la Rane 2008 in testa con 16.264,58 punti, davanti ad Associazionismo Vomerese con 16.089,32 punti e Partenope Nuoto con 15.947,05 punti.
Clicca qui per i risultati completi della 2^ giornata del 2° Trofeo Regionale Master
Clicca qui per i risultati completi del Trofeo Caruso per agonisti
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