Europei Master al via, quattro italiani subito Campioni d’Europa!

Un Record Mondiale e tre Europei nei 200 misti di stamattina.

Sono iniziati stamattina all’alba i Campionati Europei Master di Londra 2016 che contato il riscontro storico di oltre 10.500 atleti iscritti, numeri importanti e per certi versi preoccupanti visti gli spazi che l’Aquatics Centre può disporre, ma vista l’organizzazione di queste prime ore, possiamo dire che al momento le redini dell’evento sono ben tenute.
Non ci sono eccessive code per fare gli accrediti atleti, talvolta ritirabili in meno di cinque minuti, né tanto meno c’è affollamento nelle tribune. Ovviamente non tutto poteva essere perfetto e qui cadiamo sulle fasi di riscaldamento nelle quali possono accedere un massimo di 200 atleti! Non conta il discorso gara purtroppo, chi prima arriva, prima entra e nuota, altrimenti si gareggia a secco.

Ma questi Campionati Europei sembrano essere entusiasmanti, almeno da parte di chi partecipa da atleta, felice di far parte di quello straordinario movimento che è il nuoto master.
La tedesca Ingeborg Fritze è l’atleta meno giovane di questi Europei, con le sue 95 primavere, seguita dalla ceca Ludmila Bartákova che compirà 90 quest’anno. Il polacco Kazimierz Mrowczynski (94 anni) e il russo Vladimir Rabinovich (92 anni) che tra l’altro si incontreranno nei 50 stile libero M90, sono invece gli atleti maschi meno giovani, ma non per questo meno vogliosi di toccare la piastra cronometrica londinese ed esultare al raggiungimento di un traguardo da ricordare, a prescindere dalla posizione in classifica.

Veniamo alle gare di oggi, analizzando quanto emerso dai 200 misti visto che gli 800 stile sono ancora in corso, iniziando dagli uomini che hanno contato addirittura 71 italiani in gara, tra i quali ben quattro si sono laureati Campioni Europei, tre dei quali a suon di record.
Il più fragoroso è stato certamente Gian Luca Sondali, M50 del Circolo Canottieri Aniene che ha fermato il crono a 2’21”53 infrangendo il Record Europeo detenuto dal turco Ahmed Nakkas con 2’22”95 del 2014 ed il Record Italiano di Lorenzo Marugo con 2’23”06 del 2004, categoria questa, in cui al podio è arrivato anche un altro italiano, Antonello Laveglia del Forum SC con 2’25”26 che è valso al romano il terzo posto.

Medaglia d’oro e titolo europeo anche per Salvatore Sinopoli, M65 della Lacinia Nuoto con il crono di 2’46”82 con il quale ha migliorato il Record Italiano detenuto da Luciano Cammelli con 2’59”47 del 2008 e per Francesco Sennis, M55 della Arwalia Swim. & Fitness C con 2’30”38 con il quale ha siglato anche lui il Record Italiano cancellando Massimo Giardino con 2’35”18 del 2014.

Medaglia di bronzo per Alessio De Stefani, M25 della Nuoto Club Torino con 2’14”11, ma la categoria più ricca di italiani è stata la M30 in cui sono stati ben otto gli atleti nostrani a piazzarsi nei primi 20 classificati e in cui ha trionfato a mani basse Andrea Maniero (foto principale) della AICS Acquare’ Mafeco segnando 2’10”11, a 77 centesimi dal Record Italiano.

nicolas-granger-european-masters-london-2016Tra i risultati maschili più importanti è da mettere alla cronaca il bel Record Europeo siglato dal francese Jean-Claude Lestideau, M70 della Olympique Grande-Synthe con 2’53”92 con il quale ha cancellato il britannico Christopher Dunn con 2’56”26 dello scorso gennaio e quello del francese Nicolas Granger (nella foto a destra), M45 della Reims Champagne Natation, uno dei più attesi di questi Europei, medaglia d’oro con il crono di 2’13”72.

Veniamo alle donne, con ben 49 italiane in vasca, sette delle quali sono salite sul podio festeggiando la medaglia, tre delle quali a suon di Record Italiano.

Susanna Sordelli, M60 del Forum SC ha nuotato un ottimo 2’57”92 con il quale ha infranto il Record Italiano detenuto da Mira Guglielmi con 3’03”86 del 2012, arrendendosi soltanto alla belga Colette Crabbe della CNS Woluwe che ha nuotato in 2’48”28 registrando il nuovo Record Europeo con il quale ha cancellato la tedesca Brigitte Merten con 2’58”08 del 2006.

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daniela-depontiGara analoga per Daniela Deponti (foto a destra), M50 della Nuoto Club Milano che nonostante uno sfortunato infortunio occorso poco prima dei Campionati, è riuscita a chiudere in 2’36”78 migliorando il Record Italiano da lei stessa detenuto con 2’37”94 ella scorsa stagione, subendo però la rimonta nell’ultima vasca da parte della svedese ex olimpionica Anette Philipsson della Linkopings Allmanna Simsallskap che ha chiuso davanti a tutte in 2’35”61.

L’altra primato italiano lo ha messo a segno Roberta Ioppi, M30 della Centro Sportivo Hof che ha segnato 2’29”01 battendo il 2’29”32 detenuto da Lucia Bussotti dal 2010, conquistando la medaglia d’argento.

Argento anche per Sabina Vitaloni, M45 Derthona Nuoto con 2’37”66, mentre salgono sul terzo gradino del podio Valentina Salvia, M55 della Collage Waterpolo Palermo con 3’01”51, Patrizia Borio, M40 della Rari Nantes Saronno con 2’36”21 e Lucia Bussotti, M35 della Amici Del Nuoto Firenze con 2’33”92.

Brigitte-MertenTra le donne in vasca è arrivato anche un Record Mondiale siglato dalla tedesca Brigitte Merten (foto a destra), M70 della SG Neukoelln Berlin con 3’10”64 con il quale ha cancellato la nipponica Yoshiko Osaki con 3’13”19 del 2008, prendendosi quindi anche il titolo ed il record Europeo detenuto dalla connazionale Christel Schulz con 3’14”07 del 2010.

Ricordiamo che tutte le gare vengono trasmesse in diretta streaming sul canale video on-line della LEN che terrà le registrazioni delle gare visibili anche successivamente e che le foto degli atleti che disputano la propria gara nella vasca numero uno, potranno essere acquistate al costo di 10 euro.

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Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine