Italia galvanizzata dall’oro di Francesco Bocciardo, a Rio arrivano altri due Record Italiani!

Il medagliere Azzurro sale a quota otto medaglie con sei atleti saliti sul podio di queste Paralimpiadi, risultato che migliora nettamente il bottino di Londra 2012

Dopo l’avvio emozionante regalato dall’oro di Francesco Bocciardoclicca qui per leggere la notizia – la sesta serata di finali delle Paralimpiadi di Rio prosegue sull’onda dell’entusiasmo per gli Azzurri che combattono e lottano come se avessero una marcia in più, a partire da Emanuela Romano che nella finale dei 400 stile libero S6 riesce a migliorare nettamente il crono nuotato al mattino chiudendo una gara condotta con personalità in 5’51”05 (5’58”53 al mattino) che vale il settimo crono assoluto dietro la vittoria dell’ucraina Yelyzaveta Mereshko con 5’17”01, seguita sul podio dalla cinese Song Lingling con 5’21”37 e dalla britannica Eleanor Simmonds che ha nuotato il terzo miglior crono in 5’24”87.

«Per me è il record stagionale e quindi sono contenta per come è andata questa finale – ha dichiarato Emanuela Romano – Il settimo posto è un buon risultato, visto che quest’anno ho allenato di più le distanze corte. Ho provato ad attaccarmi alla mia avversaria per tirare di più in questa gara e ce l’ho fatta.»

img_1669Gara di carattere e grinta anche per Valerio Taras che nei 200 misti SM7 tira fuori una prestazione straordinaria che lo porta a migliorare il Record Italiano segnato nelle batterie di qualifica in 2’48”98, fermando il crono a 2’47”27 che vale anche per lui però il settimo crono.

«Non pensavo di farcela perché avevo già dato tutto stamattina, ma è dal riscaldamento che mi ero ripromesso di dare comunque il massimo – ha dichiarato Taras a fine gara – Ho nuotato bene e il risultato finale mi soddisfa. Sono felice di aver fatto il Record Italiano che volevo tanto e per il quale ho lavorato tanto.»

L’oro va all’ucraino Ievgenii Bogodaiko che migliora il Record del Mondo fissandolo a 2’30”72, seguito sul podio dallo statunitense Rudy Garcia-Tolson con 2’33”87 e dall’australiano Matthew Levy con 2’36”99.

img_1555Finale dei 200 misti SM7 aggressiva anche per Ariana Talamona che alla sua prima Paralimpiade, dopo aver nuotato il nuovo Record Italiano nelle batterie di qualifica di stamattina, riesce a migliorarsi ulteriormente portando il crono dal 3’18”06 a 3’16”97 che vale il sesto posto nella gara vinta dalla neozelandese Nikita Howarth con 2’57”29, seguita dalla canadese Tess Routliffe con 3’02”05 e dalla statunitense Cortney Jordan con 3’04”17.

«Sono contentissima perchè ce l’ho messa tutta e migliorare il Record Italiano mi rende veramente piena di gioia – ha dichiarato la Talamona a fine gara – È una bella soddisfazione mantenere questo livello, è stata un’esperienza bellissima.»

img_1689Tocca a Martina Rabbolini nella finale diretta dei 100 rana SB11 nei quali prova a spingersi oltre il suo limite chiudendo in 1’38”81 al settimo posto, mentre l’oro va alla cinese Zhang Xiaotong con 1’23”02 che è anche il nuovo Record del Mondo, seguita sul podio dalla olandese Liesette Bruinsma con 1’25”81 e dalla svedese Maja Reichard con 1’26”60.

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«Poteva andare meglio, questo non è il mio migliore ma sono contentata – ha dichiarato la Rabbolini – Arrivare in finale è già una bella soddisfazione. Ora ho i 100 stile e 200 misti e non vedo l’ora di farli. Qui a Rio mi sto divertendo tanto e in gara sto cercando di fare il meglio perché essere ad una Paralimpiade è il sogno di una vita, l’ho rincorsa, cercata e ora me la godo.»

fabrizio-sottile-rio-2016Come ha detto anche lui, essere a Rio dopo tutto ciò che ha vissuto era già un successo per Fabrizio Sottile che, convocato in extremis in seguito all’esclusione della Russia a causa del Doping di Stato emerso dal Rapporto McLaren – clicca qui per i dettagli dell’argomento – ha provato a giocarsi tutto nella finale dei 100 rana SB12 chiusa in 1’13”92, leggermente peggio del Record Italiano nuotato nelle qualifiche del mattino, che vale l’ottavo posto. Oro al bielorusso Uladzimir Izotau con il Record Paralimpico fissato a 1’06”82.

«Ho affrontato la gara in modo diverso da questa mattina, l’obiettivo era quello di fare il miglior risultato possibile e centrare la finale è stata già una cosa pazzesca – ha dichiarato Sottile – Mi hanno chiamato per questa Paralimpiade mentre ero in vacanza, ero titubante, pensavo di aver perso la mia occasione, ma rinunciare a questo era impossibile. Il nuoto è tutta la mia vita, gran parte di essa, mi ha regalato non solo grandi emozioni, ma anche tanti amici e tante persone che mi stanno accanto.»

A chiudere la serata, il partenopeo Vincenzo Boni nella finale dei 50 stile libero S3, argento agli Europei di Funchal e bronzo ai Mondiali di Glasgow 2015 in questa specialità, che parte per dare il massimo, senza però riuscire ad opporsi al dominio cinese imposto da Wenpan Huang con il Record del Mondo migliorato ancora da 40”51 nuotato stamattina, al 39”24 siglato stasera, seguito sul podio dall’ucraino Dmytro Vynohradets’ con 41”41 e dall’altro cinese Du Jianping con 42”18.
L’atleta del Caravaggio Sporting Village e Gruppo Sportivo Forestale ha disputato una finale con una grinta impressionante, un vero guerriero che ha messo nelle braccia tutto il cuore che aveva, chiudendo in 47”32 che vale il quinto posto.

«Inizio a non averne più, siamo qui dal 30 agosto e non è poco – ha dichiarato Boni a fine gara – Pensavo di essere in uno stato di forma migliore, anche perché prima di partire rispondevo bene al cronometro e invece si vede che la stanchezza si è fatta sentire, dopo il lungo viaggio e le gare già fatte. Ho i 200 stile dopodomani e lì ci tengo a fare il mio personale per portare a casa il Record Italiano.»

Con le otto medaglie vinte fino ad ora, a meno quattro giornate dal termine dei Giochi, l’Italia sale al decimo posto nel medagliere delle Paralimpiadi di Rio 2016.

L’appuntamento per le batterie di qualifica della settima giornata in diretta su Rai Sport è come sempre dalle 14.30 ora italiana: aprirà Valerio Taras nei 400 stile S7, seguito da Xenia Francesca Palazzo nei 100 rana SB14, Fabrizio Sottile nei 100 dorso S12, Efrem Morelli ed Arjola Trimi nei 50 rana SB3 ed Alessia Berra nei 50 stile libero S13.

 

La Pagina Facebook ed il sito web ufficiale della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico diretti dal Responsabile Ufficio Stampa Giada Lorusso in sito a Rio, pubblicheranno tra l’altro, anche in tempo reale, informazioni, notizie e i dietro le quinte dei Giochi ai quali prenderanno parte 21 atleti.

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Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine