La giamaicana ha migliorato anche il WR della Efimova cancellato per doping nel 2013, ma la tappa della World Cup di Tokyo regala anche altri due Record Mondiali Juniores di Rikako Ikee
La seconda ed ultima giornata di gare della tappa di Tokyo della World Cup FINA/Airweave affiancata anche da Speedo ed Omega, penultima tappa del torneo, ha regalato ancora grande spettacolo nonostante i Giochi Olimpici sono ormai lontani ed i Mondiali indoor di Windsor distano soltanto 41 giorni.
A stappare il tappo dalla bottiglia di champagne più prestigiosa nella serata dello Tatsumi International Swimming Center è stata Alia Atkinson (foto FINA) che nei 50 rana è finalmente riuscita dopo diversi avvicinamenti a scalfire il Record del Mondo fermando il crono a 28”64 nonostante una partenza non proprio fulminea, staccando dal blocco in 0”65. Con questo risultato la giamaicana ha cancellato il primato detenuto dalla statunitense Jessica Hardy con 28”80 del 2009 ed è riuscita inoltre a nuotare più veloce del 28”71 che segnò Yuliya Efimova nel 2013, poi abolito in conseguenza alla squalifica per doping. Alle sue spalle sul podio si è piazzata proprio la Efimova con 29”19, seguita dalla statunitense Molly Hannis con 29”57.
Altra incetta di medaglie anche in questa tappa per la Iron Lady Katinka Hosszu che dopo le quattro medaglie d’oro di ieri, nella giornata odierna ha vinto agevolmente i 100 dorso segnando 55”59, a 56 centesimi dal Record Mondiale da lei detenuto dal 2014 migliorando di un centesimo il primo crono mondiale dell’anno da lei nuotato lo scorso agosto, i 200 farfalla con 2’03”92, i 100 misti con 57”47 ed i 400 misti in 4’28”46. Si è accontentata invece dell’argento nei 100 stile libero con 52”25 alle spalle della danese Jeanette Ottesen che ha chiuso in 51”94 e nei 400 stile libero con 4’01”84 alle spalle della connazionale Boglarka Kapas che ha nuotato il miglior crono mondiale dell’anno segnando 3’59”15.
Dopo i 100 farfalla di ieri, la nipponica Rikako Ikee (foto Singapore Swimming Federation) ha segnato oggi il nuovo Record Mondiale Juniores anche nei 100 misti chiudendo in 58”24 con il quale ha cancellato il limite base fissato a 58”36 e nei 50 farfalla nuotando in 25”73 cancellando il 26”05 della russa Elizaveta Permiakova fatto nel 2015, piazzandosi seconda alle spalle di Jeanette Ottesen che ha chiuso in 25”05.
Due medaglie d’oro per il capolista della classifica maschile Vladimir Morozov che ha fatto suoi i 100 rana in 56”80 ed i 50 stile libero con 20”73, migliorando di sei centesimi il primo crono mondiale dell’anno da lui nuotato nella tappa di Berlino ad agosto. Alle sue spalle sul podio il britannico Benjamin Proud con 21”25 ed il sud africano Roland Schoeman con 21”42, mentre ha chiuso solo quinto lo statunitense campione olimpico in carico nella specialità Anthony Ervin, che presto vedremo in Italia al Trofeo Nico Sapio ed allo Swimmeting di Bolzano, con 21”44.
Tra le vittorie più rilevanti, quella dell’australiano Kyle Chalmers con 1’42”42 nei 200 stile libero, del nipponico Daiya Seto con 1’52”48 nei 200 misti, del sud africano Chad Le Clos con 49”45 nei 100 farfalla e dell’ucraino Mykhailo Romanchuk con 14’26”39 nei 1500 stile libero.
L’ultima tappa della World Cup FINA/Airweave 2016 si disputerà sabato 29 e domenica 30 ottobre a Hong Kong.
Clicca qui per i risultati completi della tappa di Tokyo
Clicca qui per la Classifica generale maschile
Clicca qui per la Classifica generale femminile
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Swim4Life – All rights reserved