Delusione per Luca Dotto che non riesce ad entrare in gara e si ferma alle batterie
È la gara regina al maschile ad aprire la quarta giornata dei Mondiali FINA di Budapest che ha visto due Azzurri in vasca a dare battaglia per ricercare il passaggio del turno. Ai blocchi di partenza si presenta prima Luca Dotto che non riesce a nuotare il suo solito 100 stile libero: passaggio lento del campione europeo in carica della distanza a 23”44, ritorno in affanno senza mai riuscire a mettere la testa fuori dalla mischia della sua batteria che chiude all’ultimo posto con 48”91 che vale il 22esimo e sicuramente una delusione amara per il veneto che adesso dovrà puntare sui 50 stile e forse la staffetta mista.
Stupisce invece la prestazione dell’esordiente Ivano Vendrame che tocca la piastra della serie successiva a 48”78, 15esimo crono assoluto a un decimo dal personale nuotato agli Assoluti primaverili di Riccione che gli permette di accedere alle semifinali di stasera.
“Le sensazioni in acqua sono state buone ma non eccellenti – ha dichiarato Ivano Vendrame in mixed area – Ho faticato un po’ dopo i primi 50 metri e infatti alla fine ero molto stanco, però nuotare a un decimo dal personale in un Mondiale alla mia prima esperienza non è troppo male. Grandi errori non ne ho notati, ma puntavo a fare meno ma l’obiettivo era prendere la semifinale ed è andata”
Il miglior crono lo ha nuotato l’australiano Cameron Mcevoy, unico a scendere sotto i 48 secondi segnando 47”97, davanti al francese Mehdy Metella con 48”18 ed allo statunitense Caeleb Remel Dressel con 48”26.
Clicca qui per i risultati completi
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Swim4Life – All rights reserved