La Divina si conferma in grande forma nella prima tappa di Mosca, dove anche Rivolta sfiora il Record Italiano nei 100 farfalla
Dai Mondiali di Budapest alla World Cup FINA è sempre lei la protagonista della scena. Nella prima giornata della tappa di apertura che si sta disputando a Mosca, Federica Pellegrini ha vinto i 400 stile libero fermando il crono a 3’57”80, a 21 centesimi dal suo Record Italiano datato 2011 firmando la seconda prestazione italiana mai nuotata sulla distanza.
Dopo un Mondiale da star, il percorso della divina prosegue dunque anche in vasca corta, cogliendo questo importante successo che suggella ulteriormente lo stato di grazia della veneta sulle distanze “impegnative”, ragion per cui sarebbe un vero peccato non vederla più nei suoi 200 stile in futuro, così come lei ha dichiarato.
Non c’è stata gara con le avversarie, con la sola iberica Mireia Belmonte che ha provato a tenerle testa chiudendo poi alle sue spalle con 3’58”24, con la russa Anna Egorova che ha chiuso il podio con 4’04”31.
Solo 22 centesimi invece hanno separato Matteo Rivolta dal podio e dal Record Italiano dei 100 farfalla nuotati in 49”77. L’Azzurro si è mostrato in grande spolvero confermando quanto di buono aveva fatto già stamattina, sfiorando la medaglia andata allo statunitense Tom Shields che si è piazzato alle spalle del britannico Adam Barrett con 49”45 e del sud africano Chad Le Clos con 49”13.
Ha chiuso quinto nella finale dei 200 stile libero Gabriele Detti che ha nuotato in 1’44”75 nella gara vinta dal sud africano Chad Le Clos con 1’42”54, seguito sul podio dai russi Aleksandr Krasnykh con 1’42”69 e Mikhail Vekovishchev con 1’43”26.
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