La prima giornata del Trofeo di Genova offre i primi passi di avvicinamento verso gli Europei in corta di Copenaghen
La prima giornata del 44° Trofeo Nico Sapio, manifestazione organizzata dalla Genova Nuoto My Sport dedicata al giornalista RAI genovese Nico Sapio scomparso nel 1966 nel cielo di Brema assieme ad alcuni dei più grandi nuotatori italiani dell’epoca e dell’allenatore Paolo Costoli, mette nero su bianco le prime rilevanti prove degli Azzurri in tappa di avvicinamento ai Campionati Europei di Copenaghen in programma dal 13 al 17 dicembre 2017.
Il pomeriggio di finali alla piscina Sciorba si apre con i 400 stile libero femminili che vedono la già qualificata negli 800 e 1500 stile libero Simona Quadarella vincere in 4’05”02.
Il pubblico si tiene caldo con le vittorie di Fabio Scozzoli nei 100 misti nei quali l’Azzurro non va lontano dal pass europeo nella specialità (conquistato di diritto già nei 50 rana) fermando il crono a 53”93, laria Bianchi che già qualificata di diritto vince i 100 farfalla in 57”35, a due decimi comunque dal tempo limite richiesto, seguita dalla statunitense Kendyl Stewart con 57”78 ed Elena Di Liddo, Circolo Canottieri Aniene, con 58”01 e Matteo Rivolta, GS Fiamme Oro Roma, che a sorpresa fa suoi i 200 farfalla in 1’56”34 davanti al favorito Giacomo Carini, Gr.Nuoto Fiamme Gialle, con 1’56”56.
Ancora spettacolo per il pubblico di Genova nei 50 rana rosa in cui è Martina Carraro, GS Fiamme Azzurre, a confermarsi come nelle batterie di stamattina la più veloce con 30”78 seguita da Arianna Castiglioni con 31”14. Le due si ritrovano più tardi nei 100 rana che vedono sempre la Carraro davanti con 1’06”36 con la Castiglioni a chiudere il podio in 1’08”03 preceduta da Francesca Fangio con 1’07”71.
A Federico Turrini i 400 misti con 4’14”79, mentre i 100 dorso vanno a Simone Sabbioni, Centro Sportivo Esercito, che chiude davanti a tutti con 51”25 seguito dal giovane Thomas Ceccon che registra il personale con 51”70 migliorando il precedente 52”37 dello scorso 29 ottobre.
Le gradinate si infiammano quando sul piano vasca si presenta Federica Pellegrini che nuota i 200 dorso in 2’05”49 dietro all’imprendibile giovane statunitense Kathleen Baker che sfreccia via chiudendo in 2’01”68.
Lo spettacolo rimane alto con i 50 stile libero in cui il già qualificato Luca Dotto vola segnando il miglior crono stagionale con 21”61. Pochi minuti dopo Dotto ritorna in vasca per i 100 stile libero che chiude in 48”17 alle spalle del giovane Alessandro Miressi, GS Fiamme Oro Roma, con 47”88, ad un passo dalla qualificazione europea.
Poco dopo si conferma numero uno nei 200 rana Luca Pizzini, Centro Sp.vo Carabinieri, con 2’08”24, prima di lasciare spazio alle donne dei 50 dorso in cui la giovanissima Tania Quaglieri, Sea Sub Modena, chiude a nove centesimi dal pass europeo nuotando in 27”09, risultato che potrebbe rappresentare per l’atleta allenata da Matteo Poli la prima convocazione in nazionale Assoluta.
Nei 200 stile libero orfani della Pellegrini, vince Aglaia Pezzato con 1’58”16, mentre nei 50 farfalla uomini si rivede ancora Scozzoli con 23”51 alle spalle dell’olandese Goosen con 23”31.
Si chiude col botto, con la vittoria di Laura Letrari nei 200 misti con tanto di personale assoluto fissato a 2’09”72, a un secondo dalla qualificazione europea e quella di Domenico Acerenza nei 1500 stile con 14’45”72.
Clicca qui per i Tempi Limite di qualificazione agli Europei in vasca corta di Copenhagen
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Swim4Life – All rights reserved