Foto Andrea Staccioli / Insidefoto / Deepbluemedia

Nuoto, Luca Dotto re dei 100 stile, oro e tripudio del veneto, in piedi sul blocco di partenza

L’atleta di Rossetto sfiora il Record Italiano in una gara tutta potenza e rabbia,“Dedico questo oro al mio amico Filippo Magnini”

Dopo Filippo Magnini nel 2006 e Marco Orsi nel 2015 è arrivato il titolo di campione europeo anche per Luca Dotto che dopo la finale dei 100 stile libero di questa sera, l’ultima sera degli Europei di nuoto in vasca corta, è salito sul blocco di partenza per festeggiare il titolo conquistato ispirandosi proprio al suo amico e mentore Re Magno, o se vogliamo al Massimiliano Rosolino dei Giochi di Sydney.

La gara regina fa salire le attese sempre un po’ di più rispetto alle altre, sarà perché è una specialità che vede sempre nuovi protagonisti, sarà perché nel suo mix di velocità pura, potenza e tatticismo, ma la gara dei califfi della velocità è sempre la più affascinante.

Partenza fulminea di Luca Dotto che stacca prima di tutti dal blocco di partenza della corsia 4 affrontando la gara da subito con la convinzione e la voglia di dominarla e così fa: passaggio a 22”00 ai 50 metri e dominio assoluto della gara in cui non c’è storia per gli avversari, perché il comando resta netto fino al tocco della piastra cronometrica che arriva a 46”11, a 7 centesimi dal Record Italiano di Marco Orsi.

«Già ieri dalle semifinali sapevo di valere un bel crono e quindi sono partito deciso fin dalle prime bracciate – ha dichiarato Luca Dotto a fine gara – Questa è una vittoria che cercavo da tempo e trovarla dopo tanti anni che non miglioravo, è un bel risultato che mi dà tanta fiducia»

Dopo la medaglia di bronzo vinta dal veneto agli Europei in vasca corta del 2010 e quella d’argento del 2011, arriva per l’atleta di Claudio Rossetto anche quella d’oro in una distanza che non migliorava dal 2010 e che rispetto a quell’anno ha limato di quasi ben sette decimi.

Alle sua spalle il belga Pieter Timmers con 46”54 seguito dal britannico Duncan W Scott con 46”64.

«Dopo i Mondiali di Budapest ero un po’ sfiduciato perché non avevo riscontrato i risultati che speravo dopo la preparazione fatta – conclude Dotto – Questo oro lo dedico a Filippo Magnini portando avanti la tradizione italiana con l’oro vinto da Orsi a Netanya. Mi sono ispirato a Magnini quando sono salito sul blocco di partenza per festeggiare»

foto: Deepbluemedia

Sportline-costumi-SPEEDO-640x387

Clicca qui per i risultati completi

Clicca qui per il programma gare dettagliato

Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!

Swim4Life – All rights reserved

Swim4Life Magazine contribuisce dal 2011 a:

  • divulgare l’informazione sul nuoto della categorie Assoluti, giovanili, Paralimpici e Master
  • divulgare informazioni di interesse generale in merito ad alimentazione, salute, tecniche di nuotata e allenamenti
  • divulgare informazioni di interesse generale a riguardo dell’ambientamento bambini all’attività natatoria

Inoltre segue da vicino gli eventi più importanti di nuoto regalando migliaia di immagini realizzate da bordo vasca, offre notizie di anteprima e interviste ai protagonisti del nuoto di tutte le categorie, oltre ad allietare i lettori con svariati argomenti di Lifestyle.

Se il lavoro svolto fino ad oggi ti piace e ti farebbe piacere trovare sempre disponibile e aggiornato Swim4Life Magazine anche in futuro, abbiamo bisogno del tuo contributo.

Aiutaci a sostenere le spese necessarie a mantenere vivo questa Testata Giornalistica Registrata donando a tuo piacere per la nostra attività, te ne saremo immensamente grati!

occhialini-piscina-speedo-biofuse-2

Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine