Straordinaria performance della tarantina che bissa il record sui 50 rana di ieri, a metà gara segna la quarta prestazione italiana all time
L’International Swimming League e il Duna Arena di Budapest ispirano Benedetta Pilato, che dopo l’esordio con Record Italiano e Mondiale Juniores nei 50 rana disputati ieri – clicca qui per saperne di più – ha bissato stasera nel match 2 migliorando il Record Italiano dei 100 rana.
La 15enne del Circolo Canottieri Aniene allenata da Vito D’Onghia e in forza per la ISL alla Energy Standard, ha nuotato la specialità in 1’03”67, alle spalle dell’imprendibile Lilly King che ha chiuso in 1’03″16, cancellando il precedente primato di vasca corta detenuto da Martina Carraro con il crono di 1’04”11 siglato appena un anno fa, anche lei in una tappa ISL, quella di Londra, relativa però alla scorsa stagione.
Gara sopra le righe della tarantina, sostenuta da Nuoto Extremo di Niccolò Beni, che ha nuotato la prima parte di gara in 30”12, che al netto dei tempi siglati nella distanza dei 50 metri, sarebbe la quarta prestazione italiana di sempre, che la dice lunga sia sullo stato di forma di Benny, sia sulle prospettive di ulteriore miglioramento sui 100 metri, sui quali l’atleta indubbiamente punta a migliorare entro le Olimpiadi di Parigi 2024, senza escludere un suo exploit alle Olimpiadi di Tokyo della prossima estate. Il futuro è suo!
Di nuovo in vasca per la Skin Race femminile che si è disputata a rana per ragione della vittoria della 4×100 misti femminile della Energy Standard che ha deciso lo stile della speciale gara bonus, Benedetta Pilato ha nuotato il primo scontro in 29″42 ancora alle spalle della King con 29″16, per poi chiudere nel secondo scontro finendo terza in 29″71 con la King instancabile, prima in 29″25, prima di trionfare nella finale in 29″80 su Molly Hannis che ha nuotato in 30″78.
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