Analisi approfondita del Comitato Tecnico Scientifico tra una settimana e se lo riterrà opportuno, verranno chiuse tutte
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha appena annunciato a grandi linee cosa prevede il nuovo DPCM urgente, che sostituisce quello uscito soltanto cinque giorni fa per contrastare l’impennata di contagi di Covid-19 che sta investendo tutta l’Italia in questi ultimi giorni.
Per quanto riguarda lo sport, Conte ha decretato una settimana di tempo a palestre e piscine per consentire a tutte le società e associazioni sportive di regolamentare al meglio le proprie attività nel rispetto alla perfezione del protocollo anti Covid.
Nel corso di una settimana a partire da domani, il Comitato Tecnico Scientifico valuterà l’operato di queste ultime e se il protocollo non verrà rispettato con diligenza, tra sette giorni è prevista la chiusura totale.
“Ci giungono notizie varie e contrastanti, molte strutture adottano strumenti di sicurezza, altre no: diamo una settimana per adeguare tutti i protocolli di sicurezza – ha dichiarato Conte nel corso della Conferenza Stampa, affermando che c’è stato un intenso dialogo col Comitato Tecnico Scientifico a riguardo – Se tutto verrà adeguato, non ci sarà ragione di sospendere o chiudere le palestre, altrimenti interverremo chiudendo tutto tra sette giorni”
Per quanto riguarda le competizioni invece, sono sospese a partire da domani tutte le gare e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale, quindi andranno avanti le gare nel nuoto.
L’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto saranno consentite solo in forma individuale, mentre altri sport da contatto come calcetto e basket ad esempio, saranno vietati a livello amatoriale e in ambito di associazioni e società sportive dilettantistiche, comprese dunque le scuole per bambini e ragazzi.
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