La decisione della KNZB in attesa di osservare le evoluzioni della pandemia
A partire da oggi e per due settimane, le piscine chiuderanno i battenti impendendo l’allenamento a tutti gli atleti agonisti, restando accessibili però esclusivamente a ai bambini entro i 12 anni per le consuete lezioni di scuola nuoto e sport di base.
Non sappiamo dire se questa scelta sia migliore o peggiore di un’altra, ma è tutto l’inverso di quello che praticamente sta accadendo in Italia, dove invece le piscine rischiano la chiusura potendo aprire solo agli agonisti tesserati per la Federnuoto.
“Insieme dobbiamo dare il nostro contributo alla soppressione del Covid-19 e attualmente sono necessarie misure supplementari per arrivare a questo obiettivo – si legge nella nota della KNZB, la Federazione Nuoto Olandese – Ciò significa che gli allenamenti in piscina non sono più possibili. Questo è molto fastidioso per gli atleti e il nostro sport. Stiamo cercando modi per dare a tutti la possibilità di mantenersi in forma nel prossimo periodo. Ci auguriamo che queste misure extra garantiscano di poter rientrare rapidamente in piscina e praticare il nostro amato sport”
Ricordiamo che in Olanda si registrano ad oggi oltre 374mila casi per un tasso di mortalità del 2%, la metà più o meno delle cifre che si registrano in Italia, sia per numeri che in percentuale per tasso di mortalità.
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Seguici su Instagram!
Swim4Life – All rights reserved
Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci