Il Presidente della Federnuoto: “Nel testo del decreto approvato in preconsiglio dei ministri, la data di riapertura delle piscine coperte non è nemmeno citata”
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, riunito mercoledì 21 aprile 2021 a Palazzo Chigi, ha approvato un nuovo decreto-legge per la ripartenza delle attività tra cui piscine e palestre.
Suddetto decreto introduce misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.
Il decreto prevede che tutte le attività oggetto di precedenti restrizioni debbano svolgersi in conformità ai protocolli e alle linee guida adottati o da adottare da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulla base dei criteri definiti dal Comitato tecnico scientifico.
Di seguito le misure introdotte che riguardano l’ambito sportivo.

Sport di squadra, piscine, palestre
Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto.
Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre.
Competizioni ed eventi sportivi
A decorrere dal 1° giugno 2021, per gli eventi e le competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del CONI e del CIP, organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, valgono le seguenti norme:
- In zona gialla, gli eventi, al chiuso o all’aperto, sono aperti al pubblico esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale;
- La capienza consentita non può essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 1.000 per impianti all’aperto e a 500 per impianti al chiuso;
- Quando non è possibile assicurare il rispetto di tali condizioni, gli eventi e le competizioni sportivi si svolgono senza la presenza di pubblico.
Clicca qui per il Decreto Riaperture completo
Dal nuovo decreto legge quindi non viene menzionata alcuna data di riapertura delle piscine coperte!
In una dichiarazione all’ANSA, il presidente della Federnuoto Paolo Barelli risponde indignato in merito alla chiusura di piscine ed impianti sportivi.
“Ho scritto al ministro Speranza per denunciare che nel testo del decreto approvato in preconsiglio dei ministri, la data di riapertura delle piscine coperte non è nemmeno citata. Le piscine coperte sono sparite, non ci sono più!”
Dagli ultimi studi è stato dimostrato che il virus di Covid-19 muore entro 30 secondi dal contatto col cloro – clicca qui per approfondire.

“Il governo (o il CTS !?!) ritiene quindi che le piscine coperte, pur rispettando rigide Linee Guida, sono le uniche strutture e attività in Italia da tenere chiuse! Sarebbero loro quindi a diffondere il virus… Siamo su scherzi a parte! Ma lo scherzo è drammatico”
Prosegue il numero uno della Federazione Italiana Nuoto.

“E’ inaccettabile pensare che qualche virologo imponga questa linea al governo. Scuole, trasporti pubblici, bar, ristoranti, stabilimenti balneari, alberghi, teatri, cinema, terme, etc, tutti riaprono anche al chiuso ma le piscine invece no, rimangono serrate, come se fossero loro la causa del virus”
Il Presidente conclude sui ristori.
“Inoltre di ristori e sostegni si sono visti solo inutili briciole! Chiedo un incontro immediato chiarificatore al ministro perché sono migliaia i gestori che da 15 mesi sono fermi e non sopportano decisioni incomprensibili che creano un danno d’immagine ed economico e provocheranno reazioni da parte degli operatori”
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Seguici su Instagram!
Seguici su Telegram!
Swim4Life – All rights reserved
Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci