Evgeny Rylov sospeso per nove mesi per aver partecipato alla parata di Putin

L’atleta russo ha dichiarato apertamente di essere a favore della guerra contro l’Ucraina

Evgeny Rylov è stato sospeso per nove mesi dalla FINA per aver partecipato alla parata di Putin lo scorso 18 marzo nello stadio Luzhniki di Mosca, in onore della Giornata della riunificazione della Crimea con la Russia.

Tra i tanti partecipanti all’evento, c’era infatti anche il due volte campione olimpico ai Giochi di Tokyo della scorsa estate, nei 100 e nei 200 dorso, che ha sfilato fiero a supporto dell’invasione dell’Ucraina.

Rylov aveva sfilato esponendo fiero la Z, simbolo di guerra della Russia contro l’Ucraina, insieme alle medaglie olimpiche portate al collo.

La decisione è stata annunciata dall’organo Mondiale del Nuoto nella giornata di ieri giovedì e avrà validità fino al 20 gennaio, escludendo la possibilità di partecipazione dell’atleta a qualsiasi evento.

Nell’occasione, la FINA ha confermato la sua posizione secondo cui atleti e funzionari russi e bielorussi non saranno invitati a nessun evento FINA fino alla fine del 2022.

Rylov, che si è apertamente dichiarato a favore dell’invasione dell’Ucraina, ha perduto anche tutti gli sponsor che lo supportavano.

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