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Il campione di tutto sarebbe entusiasta di rappresentare l’Italia alla Cerimonia di Apertura dei Giochi, “A Parigi vorrei vincere tre medaglie”
Gregorio Paltrinieri ha parlato dell’ipotesi di poter fare da portabandiera in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024 durante un’intervista realizzata da Sky Sport 24 durante l’evento Italian Sportrait Awards 2023, il Gala promosso e organizzato dalla Confsport Italia con le personalità del mondo sportivo e civile.
Miglior atleta dell’anno LEN e FINA, campione del mondo della 10 km e nei 1500 stile libero, campione europeo nella 5 km e 800 stile libero, per Gregorio Paltrinieri è stato 2022 davvero da incorniciare.
Il 2022 è stata forse una delle mie migliori stagioni, perché l’accoppiata mare / piscina ha funzionato e sono riuscito a fare tutto bene – racconta Gregorio Paltrinieri a inizio dell’intervista – Adesso siamo dentro un biennio importante e la tensione aumenta, ma sono pronto”
Adesso però si guarda avanti e a Gregorio Paltrinieri gli impegni non mancano tra Mondiali, Olimpiadi, LEN Cup e World Cup.
Ho molti impegni in questi due anni. Domattina (oggi, ndr) partirò per Israele, dove farò la prima tappa di Coppa LEN in acque libere e poi farò un periodo di preparazione in altura a Livigno prima degli Assoluti. Ho altre tappe di World Cup a maggio e poi credo che farò un’altra altura in preparazione dei Mondiali di Fukuoka, ma la farò in Giappone”
Il 2022 è stato l’anno in cui Paltrinieri ha dimostrato di poter andare forte sia in piscina che in acque libere. Il collega Riccardo Re, che conduce l’intervista, chiede a Paltrinieri se a questo punto l’obiettivo di vincere cinque medaglie alle Olimpiadi non sia più concreto.
Ci posso provare, era il mio obiettivo anche a Tokyo, sarebbero tre medaglie tra acque libere e gare in vasca, ma andrebbero bene. È molto difficile mantenere un buono stato di forma durante tutto il Campionato, perché tra le gare in piscina e quelle in mare passa tanto tempo e stare bene dall’inizio alla fine non è facilissimo”
L’emozione sale quando a Gregorio Paltrinieri viene paventa l’ipotesi di fare da portabandiera ai Giochi di Parigi.
Sarebbe veramente un onore, non vedo come potrei dire di no. Tra l’altro non ho mai partecipato a una Cerimonia di Apertura, né a Londra 2012, né a Rio 2016, né a Tokyo 2020, perché arrivavo sempre qualche giorno dopo, quindi sarebbe un’esperienza completamente nuova”
Il cammino verso Parigi 2024 è ricco di impegni, ma super Greg non è sulla linea di fare una selezione.
Deciderò strada facendo, ma la mia idea è di fare tutto. Ai Giochi di Parigi c’è solo la 10 km e quindi la staffetta e la 5 km ai Mondiali passeranno inevitabilmente un po’ in secondo piano. Se dovessi togliere qualcosa in preparazione di Parigi, potrebbero essere quelle le gare a cui rinunciare, ma vedremo. Magari starò benissimo e farò tutto”
Riccardo Re conclude l’intervista ritornando su “quel maledetto Record del Mondo”
Ho sempre pensato di esserci vicino e di poterlo fare, poi non è mai successo, ma non è un’ossessione in questo momento. Ci sono cose ben più importanti, come vincere le gare”
Gli Italian Sportrait Awards 2023 vedevano per quest’anno ben sei nomination dedicate al Nuoto, una conseguenza abbastanza naturale dopo un 2022 straordinario offerto dagli Azzurri.
Gregorio Paltrinieri, insieme a Thomas Ceccon, due degli atleti più vincenti del 2022 tra Mondiali ed Europei, era inserito nella Categoria Top Uomini.
La premiazione è stata fatta ieri e a breve arriverà l’ufficialità dei vincitori.
Clicca qui per il video dell’intervista
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