Lo ha detto Federica Pellegrini, “I genitori devono sacrificarsi tanto, ma se è il percorso che hanno scelto i loro bimbi, penso che ne valga la pena”
I genitori devono essere coscienti che stanno accompagnando i figli in percorso non semplice, lo ha detto Federica Pellegrini oggi pomeriggio durante la presentazione di Oro, la sua quarta autobiografia uscita ieri, avvenuta nella Libreria Mondadori Duomo di Milano.
Giorno dopo giorni ci sono nuovi bambini e ragazzini che si ispirano alle gesta della Fenice e questo è un traguardo che va ben oltre quella che è stata la carriera stellare di Federica Pellegrini.
Ben 17 anni sulle vette internazionali, durante i quali ha siglato undici record del mondo e vinto nove medaglie d’oro, cinque d’argento e una di bronzo tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei, hanno dato a Federica Pellegrini il dono dell’eternità.
Federica Pellegrini si è ritirata nel 2021, dopo le Olimpiadi di Tokyo, ma ancora oggi resta un riferimento per il nuoto italiano.
I ragazzi sognano e vengono ispirati dalle sue gesta, ma i genitori devono essere coscienti che stanno accompagnando i figli in percorso non semplice.
Il nuoto è uno sport che porta via tanto tempo – ha affermato Federica Pellegrini – I genitori devono sacrificarsi tanto. Quando mi allenavo prima di andare in classe alle scuole superiori, ricordo che mia mamma si alzava con me alle 5:00 del mattino per accompagnarmi in piscina, perché non avevo ancora la patente. Le gare, avanti e indietro, le domeniche passate in piscina aspettando la figlia che sta gareggiando… i genitori devono essere coscienti che stanno accompagnando i figli in percorso non semplice, ma se è il percorso che hanno scelto i loro bimbi, penso che ne valga la pena”
I genitori hanno un ruolo chiave per i propri figli che scelgono il nuoto, ma anche l’allenatore è una figura fondamentale
Durante la prestazione di Oro, Federica Pellegrini ha risposto a una serie di domande, tra cui anche quella posta sull’importanza dell’allenatore per ogni atleta.
L’allenatore è la persona che vivi più dei tuoi genitori – ha dichiarato Federica Pellegrini – L’allenatore è un mentore, crei con lui un rapporto one to one ed è un rapporto fondamentale. C’è anche da dire che allenare una donna e un uomo sono due mondi completamente diversi. A volte la donna ha bisogno che l’allenatore le faccia anche da psicologo. La figura della donna atleta è un po’ più complessa rispetto a quella dell’uomo atleta”
Una porzione importante della sua vita, Federica Pellegrini l’ha dedicata al nuoto e vittoria dopo vittoria, traguardo dopo traguardo, impresa dopo impresa, è riuscita a diventare il modello di intere generazioni.
Mi sono resa conto di essere un modello di riferimento quando i più piccoli della mia età mi chiedevano autografi – racconta Federica Pellegrini – Vedere ancora oggi bambini molto piccoli che mi chiedono autografi, mi rende felice, parliamo forse di tre generazioni in cui sono riuscita a essere un modello e questo significa che quello che ho fatto è arrivato ben oltre la mia generazione. Sono sicura che Oro aumenterà tutto questo”
Oggi Federica Pellegrini è impegnata in una serie di attività che vanno ben oltre il nuoto, tra televisione, pubblicità e il ruolo che ricopre nel Comitato Internazionale Olimpico, ma non ha lasciato del tutto il nuoto.
Ogni tanto nuoto ancora e se vado in piscina mi alleno con la squadra, ma è logico che per ritrovare la forma di un tempo dovrei stare in acqua tutti i giorni e non ne ho più il tempo – racconta Federica – Oggi sono in continua evoluzione, scrivere questo libro ha richiesto tanto tempo, è un progetto molto importante per me e sul quale abbiamo creduto tantissimo da quando ho smesso di nuotare. Sto facendo mille cose diverse e non ne voglio levare neanche una, perché per venti anni ho fatto un’unica cosa fatta bene, ma un’unica cosa”
Il prossimo appuntamento di presentazione di Oro vedrà Federica Pellegrini il 20 maggio dalle 18:15 presso il Salone del Libro di Torino e poi il 13 luglio dalle 21:00 durante una delle giornate della Milanesiana, il festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi Albarella, tra l’altro editrice di Oro con La Nave di Teseo, che si terrà presso l’Arena Spettacoli ad Albarella.