Piscine e Palestre restano chiuse anche in Sardegna

Niente da fare nemmeno nell’unica regione in zona bianca, riapriranno solo con dati migliori

Il presidente della regione, Christian Solinas, ha deciso con una nuova ordinanza, valida da oggi 16 marzo, sino al prossimo 6 aprile, di confermare le misure in vigore già da due settimane,in scadenza oggi, e adottate in occasione del passaggio della regione in zona bianca, riguardanti piscine, palestre e scuole di danza, che rimarranno chiuse in tutta la Sardegna.

Come si legge nella nota ufficiale, sono permesse la ristorazione, con l’apertura degli esercizi fino alle ore 23, e l’attività di bar, pub, circoli privati, caffetterie ed assimilabili, con apertura degli esercizi fino alle ore 21. Inoltre, “in relazione all’andamento degli indicatori epidemiologici valutati a seguito di tali riaperture, con successive specifiche ordinanze, d’intesa con il tavolo tecnico istituzionale composto dai rappresentanti del ministero della Salute, dell’Istituto superiore della sanità e della Regione Sardegna, potranno essere riaperte, con le necessarie prescrizioni, le seguenti attività: palestre, scuole di danza (senza contatto), piscine; centri commerciali nelle giornate di sabato e domenica; musei e luoghi della cultura nelle giornate di sabato e domenica”.

Ennesima beffa per il mondo del fitness e per tutti coloro che si aspettavano una riapertura dei centri sportivi col passaggio della regione a zona bianca. E’ ancora presto e si dovranno attendere successive valutazioni sull’andamento della pandemia e ricevere l’ok dal ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità.

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