A chi spetta il sostegno e come presentare la domanda entro il 19 marzo 2022
Il Contributo a Fondo Perduto Gestori Impianti Natatori è stato finalmente regolato ufficialmente attraverso il DPCM 28 gennaio 2022 pubblicato oggi 17 febbraio 2022.
Il DPCM ufficializza uno stanziamento di 30 milioni di euro a fondo perduto per i Gestori di Piscine e regola tutte le modalità di accesso e i termini entro i quali fare domanda.
Si tratta di un segnale importante da parte del Governo – ha dichiarato il presidente Federnuoto Paolo Barelli – Le istanze delle società ed associazioni sportive e dei gestori di impianti natatori sono finalmente state considerate meritevoli di attenzione con azioni fattive.
Auspico che sia solo l’inizio di una attività di sostegno maggiormente articolata cui sto destinando ininterrottamente il mio impegno, che individui anche le soluzioni più idonee per abbattere il gravoso rincaro dei costi energetici insostenibile per le piscine”
Contributo a Fondo Perduto Gestori Impianti Natatori 2022: chi può accedere al contributo
Possono accedere al contributo a fondo perduto le Associazioni e le Società Sportive che hanno per oggetto sociale anche la gestione di impianti sportivi e in particolare natatori, per le spese sostenute dal 1° marzo 2020 fino alla fine dello stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020, e successive proroghe, per la gestione e la manutenzione degli impianti natatori, anche polivalenti, il cui utilizzo è stato impedito o limitato dalle disposizioni in materia di accesso alle strutture sportive, alle piscine e ai corsi e alle attività sportive a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID19.
Tali soggetti devono risultare iscritti nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche alla data del 23 febbraio 2020 e devono inoltre risultare affiliati alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate o agli Enti di Promozione Sportiva e che abbiano per oggetto sociale anche la gestione di piscine alla data di oggi, 17 febbraio 2022.
Chi ha cessato l’attività alla data del 23 luglio 2021, data di entrata in vigore del Decreto Sostegni bis, non potrà accedere al contributo.
Inoltre un gestore di un impianto natatorio può fare domanda di contributo a fondo perduto se:
- è in possesso di un titolo di proprietà, contratto di affitto, concessione amministrativa o altro negozio giuridico che legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva di un impianto dotato di piscina coperta o convertibile, cioè scopribile e copribile con modalità certificata, di lunghezza minima pari a 25 metri e di superficie non inferiore a 250 mq;
- alla data di oggi 17 febbraio 2022 ha un numero di tesserati presso gli enti elencati dal DPCM pari ad almeno 50 unità.
Al fine del calcolo del contributo da assegnare sarà considerata una sola piscina (vasca) nel caso il gestore che fa domanda detenesse più piscine nel medesimo impianto o più impianti natatori anche polivalenti.
Per quanto riguarda le dimensioni, sarà necessario presentare una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure della piscina (vasca) oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato, nonché il possesso e la validità del titolo di gestione.
Contributo a Fondo Perduto Gestori Impianti Natatori 2022, 30 milioni stanziati ma divisi in due parti
Dei 30 milioni stanziati, 26 milioni di euro sono attribuiti fino a 25mila euro per le piscine (vasche) con una superficie compresa tra 250 e 399 metri quadrati e fino a 40mila euro per le piscine (vasche) con una superficie pari o superiore a 400 metri quadrati.
I restanti 4 milioni di euro sono destinati con un contributo pari a quello previsto nel paragrafo precedente alle Associazioni e Società Sportive che abbiano atleti tesserati in discipline olimpiche aventi come base lo sport del nuoto e l’utilizzo delle piscine.
Per essere ammessi all’assegnazione del contributo che rientra nei 4 milioni, gli atleti sopra citati devono aver partecipato ad una delle seguenti manifestazioni svolta tra il 1° gennaio 2020 e il 17 febbraio 2022:
- Giochi Olimpici
- Giochi Paralimpici
- Campionati del Mondo
- Campionati Europei assoluti o giovanili
A tal fine deve essere tenuta in considerazione esclusivamente la partecipazione degli atleti a competizioni relative alle citate discipline olimpiche e paralimpiche organizzate e riconosciute dalle rispettive federazioni sportive internazionali.
L’idoneità dell’Associazione o Società Sportiva a quest’ultimo requisito deve essere certificata dalla Federazione Sportiva Nazionale competente per affiliazione.
Contributo a Fondo Perduto Gestori Impianti Natatori 2022, termini per presentare domanda
La richiesta va presentata entro il 19 marzo 2022 agli organismi sportivi affilianti (Federazioni, Enti di promozione sportiva o discipline sportive associate).
A loro volta, gli organismi affilianti dovranno presentare al Dipartimento per lo sport il prospetto delle domande pervenute e istruite positivamente, mediante compilazione di un format predisposto.
Clicca qui per il DPCM 28 gennaio 2022 del Presidente del Consiglio dei ministri
Clicca qui per il Prospetto delle domande da compilare da parte degli organismi affilianti
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