benedetta-pilato-nuoto-studi-scuola

Benedetta Pilato promuove il connubio scuola e nuoto

“Sento spesso scuse e chi lascia il nuoto per dedicarsi agli studi o il contrario, invece si possono fare bene entrambi, ne sono la dimostrazione”

Benedetta Pilato promuove il connubio scuola e nuoto, affermando che non è impossibile fare bene entrambe le cose, basta impegnarsi.

La 18enne tarantina espone la sua diretta esperienza nel corso di un’intervista concessa alla RAI per il TG Regione Puglia.

Un consiglio alle ragazzine che vogliono fare nuoto? Ci sono da fare tanti sacrifici, ma quello che sento di dire, è che si può fare bene sia lo sport che la scuola – afferma Benny – Sento troppo spesso la scusa che non si riesce a fare sport per dare spazio agli studi e spesso si mette da parte lo sport per studiare o la scuola per fare sport. Senza presunzione, io sono la dimostrazione che si possono fare bene entrambi”

Così giovane ma già così matura, nelle scelte della sua vita e nel suo livello competitivo: un record del mondo nei 50 rana, in cui vanta anche il titolo mondiale ed europeo, un palmares che conta già undici medaglie e una partecipazione alle Olimpiadi.

Essere sul tetto del mondo è difficile – afferma Benedetta Pilato – Ho avuto un’infanzia e un’adolescenza diversa dai miei coetanei, tante responsabilità in più ma anche tante emozioni in più”

benedetta-pilato-nuoto
Tanti successi, ma Benedetta Pilato ha la testa ben saldata sulle spalle.

Chi devo ringraziare se sono arrivata sul tetto del mondo? Sicuramente me stessa e poi la mia famiglia, il mio allenatore, la mia società, il Circolo Canottieri Aniene e il mio gruppo sportivo, le Fiamme Oro”

Un talento ancora in crescita, ma che aveva il nuoto nel suo destino.

Fare nuoto non era nei miei obiettivi da piccola – racconta Benedetta – I miei genitori mi avevano portato a Danza, ma non mi piaceva. Come dicono tutti, il nuoto è uno sport completo, quindi i miei genitori hanno deciso di farmelo provare e non l’ho lasciato più”

Oggi per allenarsi fa la spola tra la sua Taranto, che non ha mai lasciato, e Bari, dove ha l’unica piscina olimpionica disponibile per gli allenamenti in vasca lunga.

Sportline-costumi-SPEEDO-640x387

Nuoto tra Bari e Taranto in attesa di avere una piscina olimpionica nella mia città – spiega l’atleta allenata da Vito D’Onghia – Ringrazio il CUS Bari, che è ormai una seconda famiglia per tutta la Puglia, perché ci mette a disposizione l’unica vasca da 50 metri che abbiamo. Ce l’hanno promessa per i Giochi del Mediterraneo, ma fin quando non vedo, non credo”

benedetta-pilato-cus-bari
Non solo il nuoto nella vita di Benedetta Pilato, che tiene molto ai valori della famiglia e alle amicizie.

Oltre al nuoto c’è la famiglia e gli amici. Sono molto legata a loro e fortunatamente sono sempre riuscita a ad avere una doppia vita, sportiva e sociale, nonostante avessi più impegni dei miei coetanei e sono molto contenta di questo”

Un alieno in piscina, una normale adolescente fuori.

Fuori dalla piscina sono di solito molto solare e simpatica, ma anche molto permalosa e mi arrabbio facilmente. Sono molto determinata, nella vita oltre che nello sport”

Esami di Stato, Esame della Patente e soprattutto le Qualifiche per i Mondiali.

L’Esame per la Patente l’ho superato oggi, l’Esame di Maturità non mi preoccupa particolarmente, mentre per la qualifica ai Mondiali il discorso è diverso – ammette Benedetta – Ho avuto un periodo difficile da settembre a dicembre e sto cercando ancora di riprendermi. Vedremo come andrà e come andranno gli Assoluti, se li farò, e poi si deciderà”

Benedetta Pilato promuove il connubio scuola e nuoto – Video intervista TG Puglia
benedetta-pilato-intervista-tg-puglia

Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!

Seguici su Instagram!

Seguici su Telegram!

Swim4Life – All rights reserved

Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci

occhialini-piscina-speedo-biofuse-2

Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine