Favorire la digestione alla base di tutto
L’equilibrio alimentare gioca un ruolo fondamentale nei nuotatori, soprattutto in quei soggetti che praticano attività agonistica e competizioni nei quali spesso si verifica un incremento dei consumi energetici che non fanno altro che aumentare ulteriormente la soglia di attenzione che dovrebbe essere destinata all’alimentazione.
Più aumenta la necessità di assumere calorie in conseguenza agli sforzi fisici ai quali gli atleti sono sottoposti per allenamenti e gare e più aumenta il carico generale di alimentazione che di conseguenza causa un rallentamento della digestione. E proprio la digestione diventa il fattore chiave in quanto a lungo termine può influire in maniera importante sulle prestazioni e sui tempi di recupero post sforzo dell’atleta.
Generalmente, in tutti gli atleti, aumentano le necessità alimentari e quindi di assumere carboidrati, vitamine, proteine e sali minerali e per questo motivo è importante che essi seguano un regime alimentare variegato ed equilibrato. Anche i grassi sono importanti in una dieta equilibrata, soprattutto quelli vegetali in quanto contengono sostanze vitaminiche importanti.
Statisticamente sono gli atleti di sesso femminile quelli più a rischio di squilibrio alimentare dovuto ad un apporto calorico sbilanciato.
È importante evitare i condimenti grassi e non indispensabili, i cibi pesanti che necessitano di lunghi tempi di digestione, gli spuntini non previsti consumati al di fuori dei pasti, mangiare frutta solo lontano dai pasti e in generale evitare le fritture, gli insaccati e gli alcolici che influiscono negativamente sull’efficienza di fegato, reni e dell’intero apparato digerente.
È inoltre importante evitare gli alimenti che possono essere maggiormente a rischio di contaminazione come ad esempio i cibi crudi o preparati con largo anticipo rispetto al consumo come ad esempio l’insalata di riso.
Oltre ad influire sulle prestazioni, una cattiva alimentazione può causare disturbi gastroenterici e compromettere lo stato di salute degli atleti.
Per favorire la digestione, è bene mangiare lentamente e masticare bene prima di ingerire ed evitare bevande gassate.
A partire dal giorno prima della gara, è consigliabile evitare o limitare gli alimenti ad alto contenuto di fibre come i legumi e tutti i latticini e i derivati del latte.
Non è un buon rimedio evitare di mangiare prima delle gara in quanto comporta uno stato di ipoglicemia, ovvero carenza di zuccheri nel sangue che causa stanchezza muscolare che influisce negativamente sulla prestazione.
Non solo la digestione ma anche gli elevati carichi di allenamento causano un aumento dei tempi di recupero che contribuiscono all’affaticamento psichico e che possano provocare inoltre carenze alimentari. Di conseguenza è importante evitare di cadere in sovraccarico o superallenamento, situazioni anomale che talvolta si verificano negli atleti senza che gli stessi se ne possano rendere conto.
Di over reaching e over training ne abbiamo già parlato in alcuni altri nostri articoli che potete trovare nella sezione “Salute” della categoria “Intorno al Nuoto”.
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