Record Italiano nei 100 dorso per il romagnolo che si conferma al top della condizione.
Dopo i positivi risultati della sessione mattutina consumata nel segno di Federica Pellegrini che ha fatto suoi i 200 stile in 1’56”26, Fabio Scozzoli che è tornato ad essere campione italiano dei 50 rana, Ilaria Bianchi, Martina Carraro e Gabriele Detti che hanno segnato crono particolarmente rilevanti, gli ultimi due con personali assoluti, i Campionati Italiani Assoluti open hanno ripreso le gare con la sessione pomeridiana nella quale il protagonista principale è stato il padrone di casa Simone Sabbioni che ha esaltato la platea dello Stadio del Nuoto di Riccione siglando il nuovo Record Italiano dei 100 dorso! l’atleta del Centro Sportivo Esercito – Swim Pro SS9 ha condotto una gara magistrale, di rara potenza e precisione, staccando dal muretto con uno dei balzi fulminei a cui ha abituato gl appassionati, fermando poi il crono a 53”37 con il quale ha migliorato il precedente da lui stesso detenuto dagli ultimi Campionati Italiani disputati ad aprile nei quali nuotò in 53”49. Alle spalle del romagnolo si sono piazzati Christopher Ciccarese del GS Fiamme Oro Roma – Circolo Canottieri Aniene con 54”85 e Matteo Milli del Circolo Canottieri Aniene con 55”19.
Le gare a Riccione si sono aperte con i 200 farfalla maschile che hanno visto lo spagnolo Carlos Peralta Gallego guidare abilmente l’ultima serie chiudendo in 1’56”80 precedendo Francesco Pavone del Centro Sportivo Esercito che ha fermato il crono a 1’57”39. Al neo campione italiano invernale seguono il francese Jordan Coelho con 1’57”57 ed il greco Stefanos Dimitriadis con 1’57”69 prima di arrivare agli altri due gradini del podio nazionale occupati da Giacomo Carini del Gr. Nuoto Fiamme Gialle – Canottieri Vittorino da Feltre con 1’58”43 e Matteo Pelizzari del Circolo Canottieri Aniene con 1’58”47.
In assenza di Federica Pellegrini, i 200 dorso femminili mancano del derby Circolo Canottieri Aniene che porta comunque a casa il titolo italiano come da previsioni conquistato da Margherita Panziera che nuota in 2’09”73, a 19 centesimi dal personale. L’argento è andato a Silvia Scalia della SMGM Team Nuoto Lombardia che dopo i 50 dorso ha conquistato il secondo gradino del podio anche dei 200 segnando 2’13”25 davanti a Carlotta Zofkova del GS Forestale – Imolanuoto con 2’13”48.
Nei 200 rana maschili ha trionfato Flavio Bizzarri del GS Forestale che ha chiuso in 2’10”64 davanti a Luca Pizzini del Centro Sp.vo Carabinieri – Fondazione M. Bentegodi con 2’11”34 e Claudio Fossi della SMGM Team Nuoto Lombardia con 2’13”97.
La velocità assoluta dei 50 stile libero è stata dominata dalla primatista italiana Silvia Di Pietro del GS Forestale – Circolo Canottieri Aniene che ha fatto suo il titolo in 25”24 seguita da Erika Ferraioli del Centro Sportivo Esercito – Circolo Canottieri Aniene con 25”45 e Giorgia Biondani del Centro Sportivo Esercito – Leosport Villafranca con 25”53.
Gli 800 stile libero maschili sono stati dominati in lungo e largo da Gabriele Detti del Centro Sportivo Esercito/SMGM Team Nuoto Lombardia che ha segnato un ottimo 7’49”91 davanti al francese Damien Joly con 7’53”17, con il podio italiano completato da Federico Vanelli del GS Fiamme Oro Napoli/Circolo Canottieri Aniene con 8’00”13 e Domenico Acerenza della Larus Nuoto con 8’00”94.
Gli 800 stile libero al femminile sono andati invece a Martina Caramignoli del GS Fiamme Oro Roma/Aurelia Nuoto che ha segnato 8’31”94 conquistando un titolo italiano che sicuramente fa morale alla reatina che si è piazzata davanti a Simona Quadarella del Circolo Canottieri Aniene con 8’32”32 e Martina De Memme del Centro Sportivo Esercito/Nuoto Livorno con 8’32”67.
Bello il finale che offrono i 200 misti femminili che hanno visto trionfare Luisa Trombetti del GS Fiamme Oro Roma/Rari Nantes Torino che è andata a prendersi il titolo italiano segnando 2’14”35 davanti a Carlotta Toni della Rari Nantes Florentia con 2’14”52 e Sara Franceschi della Nuoto Livorno che realizza l’exploit inaspettato segnando 2’15”50.
La serata allo Stadio del Nuoto di Riccione si è conclusa con i 100 stile libero maschile, orfani del grande assente Marco Orsi, fresco campione europeo di vasca corta a Netanya, che però ritrovano un altro grande protagonista della velocità Azzurra, Luca Dotto del GS Forestale/Larus Nuoto che ha segnato un più che positivo 48”34, una delle migliori prestazioni invernali del veneto con il quale ha conquistato il titolo italiano davanti all’eterno Filippo Magnini del Circolo Canottieri Aniene che ha segnato un positivo 48”85 e Michele Santucci del GS Fiamme Azzurre/Larus Nuoto che ha chiuso in 49”41.
Appuntamento a domani per la seconda parte di questi Campionati Italiani che si svolgeranno nella sessione del mattino a partire dalle 9.30 e quella pomeridiana in programma dalle 16.35.
Clicca qui per l’elenco iscritti ai Campionati Italiani Assoluti invernali 2015
Clicca qui per i risultati Campionati Italiani Assoluti invernali 2015
Swim4Life – All rights reserved