Cinque Record Italiani e due prestazione over mille punti stamattina ai Campionati Italiani Master

A Riccione si è consumato il primo tempo della quarta giornata per la quale sono attese oggi pomeriggio 235 staffette miste per la 4×50 misti

Quarta giornata dei Campionati Italiani Master FIN sotto un sole sempre più cocente, con le temperature che aumentano anche dalle prestazioni che arrivano dalle due vasche dello Stadio del Nuoto di Riccione dove stamattina si sono disputati i 200 misti, 50 dorso e 50 farfalla nei quali sono stati stabiliti complessivamente cinque Record Italiani, quattro dei quali arrivati nella specialità di gara a pancia in su.

E partiamo dunque proprio dai 50 dorso che hanno visto tra i migliori interpreti le donne che hanno realizzato tre dei quattro primati mattutini. I nuovi Record Italiani rosa sono stati messi a segno da Cristina Tarantino, M60 del Circolo Canottieri Aniene con 38”96 e 938.91 punti con il quale va a migliorare il 40”47 da lei stessa nuotato la scorsa stagione, Laura Moltedo, M70 della Due Ponti con 47”03 che le ha permesso di migliorare il 50”14 registrato da Rita Androsoni nel 2008 e Barbara Lang, M65 della Sp.Nuoto Pen.Sorrentina con 42”72 con il quale ha migliorato il Record Italiano da lei registrato proprio a Riccione con 42”99 nella precedente edizione dei Campionati Italiani.

desiree-cappa-campionati-italiani-master-2016Tra i migliori riscontri in camp femminile sono da sottolineare anche le prestazioni di Silvia Parocchi, M50 della Molinella Nuoto con 33”53 e 993.44 punti, un solo centesimo sopra al Record Italiano da nuotato ai recenti  Europei di Londra e miglior tabellare assoluto della specialità, Olessia Bourova, M35 della Rari Nantes Sori con 32”56 e 957.00 punti, Simona Corrado, M25 del Club L’Aquila Nuoto con 31”73 e 959.03 punti e Desiree Cappa (nella foto a destra), M30 della Villaggio Sport. Eschilo che ha nuotato il miglior crono rosa segnando 31”66 e 951.99 punti.

«Speravo di nuotare più velocemente visto che a Londra avevo fatto 31”4 con poco riscaldamento e una condizione fisica non alla pari di quella che avevo avvertito per questi Campionati Italiani  – ha dichiarato la Cappa a fine gara – Forse l’organizzazione non è stata preparatissima per la gestione di questi 50 dorso visto che eravamo sedute sul prato quando ci hanno chiamato tutte insieme ed invitato a posizionarci subito ai blocchi di partenza. Questo mi ha messo un po’ di tensione perché non ero pronta, dovevo indossare ancora cuffia e occhialini e probabilmente è stato questo che mi ha fatto scivolare alla partenza. Detto questo e considerato tutto, il crono nuotato oggi va bene, ma visto che oggi ho la staffetta, proverò a migliorare subito e magari avvicinarmi o migliorare il Record Italiano (31”21 detenuto dalla stessa n.d.r.)

Tra i maschi spicca la prestazione da Record Italiano di Giuseppe Avellone, M70 del Flaminio Sporting Club che ha chiuso in 38”58 e 932.35 punti migliorando il 38”79 da lui nuotato agli scorsi Campionati Italiani.
Tra i maschi vanno elencati però anche i migliori riscontri tabellare siglati da Alessandro Bonanni, M55 della Vis Nova Roma con 31”19 e 981.40 punti, miglior tabellare maschile seguito da Gianluca Lapucci, M45 del Flaminio Sporting Club con 29”71 e 962.64 punti, a 54 centesimi dal Record Italiano con il quale ha messo la mano davanti a Giuseppe Tiano del Malaspina Sport Club per soli 18 centesimi.
A segnare i miglior tempi cronometrici invece sono stati Michele Ratti, M25 della Milano Nuoto Master con 27”56 e 964.44 punti, seguito da Entoni Cantello, M30 della AICS Acquarè Mafeco con 27”66 e 964.21 punti, a 45 centesimi dal Record Italiano e Giovanni Carlo Perulli, M35 della Icos Sporting Club con 28”66 e 956.39 punti.

A fare la voce grossa nei 200 misti è stata Susanna Sordelli, M60 del Forum Sport Center che con 2’58”56 e 1007.62 punti ha registrato il miglior tabellare assoluto femminile della sessione di gara di stamattina. Tra i migliori riscontri femminili della specialità, emergono quelli di Nicoleta Coica, M30 della Nuovo Nuoto – Bologna con 2’31”81 e 948.55 punti e Lucia Bussotti, M35 della Amici Nuoto Firenze con 2’34”61 e 955.57 punti.
tony-trippodo-campionati-italiani-master-2016E in questa specialità è arrivato anche il miglior tabellare della sessione in campo maschile, con Tony Trippodo (nella foto a destra), M40 della Nuotatori Milanesi che ha fermato il crono a 2’11”31 e 1023.61 punti.

«Sono molto contento perché questa è una gara difficile e troppo veloce per le mie caratteristiche, in quanto rischio di accelerare troppo la frequenza di bracciate e andare fuori tempo e fare fatica  – ha dichiarato Trippoodo a fine gara – Il crono mi soddisfa in pieno, non lontano dal Record del Mondo di Montini, sono riuscito a dare il massimo anche nell’ultima frazione a stile libero in cui ho abbassato la testa, messo le gambe e toccato la piastra stanco per aver dato veramente tutto quello che avevo.»

Tra i migliori riscontri maschili dei 200 misti segnaliamo inoltre Salvatore Sinopoli, M65 della Lacinia Nuoto con 2’47”94 e 984.58 punti, Gianluca Sondali, M50 del Circolo Canottieri Aniene con 2’24”48 e 977.78 punti, il bellissimo epilogo della categoria M45 in cui si è imposto Guido Cocci della Imolanuoto con 2’20”57 e 970.90 punti davanti ad Andrea Cabiddu del Flaminio Sporting Club per soli 27 centesimi e Mattia Masperi, M35 della Canottieri Garda Salò con 2’17”85 e 962.71 punti.

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A registrare l’unico primato nei 50 farfalla che hanno portato a termine la sessione del mattino della quarta giornata di Campionati, è stata Nora Liello della Robertozeno Posillipo nuotando in 1’25”13 con il quale ha scritto il primo Record Italiano della storia della categoria M85 in questa specialità. Oltre alla Sordelli, prestazione over mille punti anche per Daniela Deponti, M50 della Nuoto Club Milano che ha nuotato in 30”70 e 1004.89 punti, a 64 centesimi dal Record Mondiale da lei detenuto.

«A Riccione ci sono anche io e questo è quello che conta – ha dichiarato la Deponti a fine gara – Non potevo sperare di far meglio dopo un mese di non allenamento e fisioterapia a causa dell’uinfortunio alla spalle che ho subito a Londra, quindi sono soddisfatta di essere riuscita anche dignitosamente ad essere presente.»

Si aggiudica il Titolo Italiano registrando uno dei migliori tabellari della sessione Monica Soro, M45 della Roman Sport City con 30”61 e 965.37 punti, a mezzo secondo dal Record Italiano, mettendosi alle spalle l’ardua concorrenza di  Franca Bosisio del Team Trezzo Sport che ha chiuso in 31”47.

«La condizione non era ottimale, mi sono resa conto di essere molto scarica anche mentalmente – ha dichiarato una insoddisfatta Monica Soro a caldo – Si spera sempre di fare il personale ma poi ti rendi conto che non c’è n’è e quindi dopo i 200 stile fatti allo stesso modo ieri, porto a casa due titoli italiani un pò sottotono.»

Da segnalare inoltre Alessandra Cornelli, M60 del Circolo Canottieri Aniene con 35”46 e 950.08 punti, a 23 centesimi dal Record Italiano da lei detenuto, Sara Papini, M30 della Firenze Nuota Extremo con 29”85 e 944.72 punti, a 78 centesimi dal Record Italiano di Alfonsina Irace e Susan Andrea Vikto Jehne, M25 della AICS Pavia Nuoto, miglior crono rosa con 29”54 e 953.96 punti.

rico-rolliIl miglior riscontro in campo maschile è arrivato da Rico Rolli, M50 del Centro Nuoto Bastia che ha segnato 27”38 e 980.64 punti, a 37 centesimi dal Record Italiano da lui nuotato agli Europei di Londra che però gli è bastato per aggiudicarsi il difficile titolo di campione italiano davanti ad atleti del calibro di Mauro Cappelletti della Como Nuoto che ha segnato 27”82 e 965.13 punti ed Andrea Toja della ASA Cinisello Balsamo che ha chiuso in 28”13 e 954.50 punti.

«Il tempo non è ottimo, tre centesimi peggio di Londra e due decimi sopra il mio Record Italiano dell’anno scorso  – ha dichiarato Rolli a fine gara – Ho nuotato bene e lungo, ma forse mi è mancata un po’ di aggressività. In fin dei conti però ho vinto e quindi va bene così.»

Avvincente anche la sfida della categoria M55 che ha visto trionfare Fabio Bernardi della Pol. Garden Rimini con 29”91, a 83 centesimi dal Record Italiano da lui detenuto dal 2013, davanti a Franco Olivetti della AICS Acquarè Mafeco per soli due centesimi. Tra i migliori crono invece ci sono quelli di William Careddu, M35 della Olbia Nuoto con 26”34 e 955.96 punti, suo secondo miglior crono di sempre, a mezzo secondo dal Record Italiano e Andrea Minnucci, M25 della Nautilus con 25”80 e 955.04 punti, a 62 centesimi dal Record Italiano.

Nella sezione Master – Nuoto in vasca, troverete i Report dettagliati redatti per le precedenti sessioni di gare.

Ricordiamo ancora che durante i Campionati Italiani Master, per il terzo anno consecutivo, sarà presente a Riccione anche Nuoto Extremo con Casa Nuoto Extremo che si troverà ad appena cinque minuti a piedi dallo Stadio del Nuoto di Riccione, in viale Emilia 46 ed avrà a disposizione tutto di qualsiasi marchio per tutti i nuotatori ed appassionati che si troveranno a Riccione per disputare o seguire i Campionati Italiani Master. Anche quest’anno inoltre Nuoto Extremo regalerà una cuffietta extrema a tutti quelli che faranno un acquisto di almeno 20 euro!

Infine, all’interno dello Stadio del Nuoto di Riccione è presente inoltre lo stand ufficiale Xmetrics presso il quale è possibile prenotare la prova del super tecnologico apparecchio che sta rivoluzionando gli allenamenti del nuoto in tutto il mondo.

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Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine