Grande gara della rietina che migliora il suo personale e sogna il podio e la doppietta con Simona Quadarella che comanda le qualifiche, quasi tutti promossi gli Azzurri nella mattinata di qualifiche con gli acuti di Carraro-Pilato nella rana e Ciampi nei 400 stile
Dopo l’ottimo avvio dei Campionati Europei di Nuoto in vasca corta con le qualifiche dei primi Azzurri e le prime finali subito conquistate da Gabriele Detti e Matteo Ciampi nei 400 stile e Ilaria Cusinato nei 400 misti – clicca qui per saperne di più – gli italiani portano a conclusione la prima mattinata di qualifiche dell’evento in corso di svolgimento al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow con ulteriori risultati positivi.
I 100 dorso donne vedono una straordinaria partenza per Margherita Panziera che nuota in 57″49, a due centesimi dal personale nuotato pochi giorni fa a Londra, che è anche la migliore prestazione italiana in tessuto, a 14 centesimi dal Record Italiano di Elena Gemo targato 2008, segnando il quinto posto di accesso alle semifinali. Ottimo esordio per la giovane Costanza Cocconcelli che segna 58″94 migliorando il suo personale di 59”05 fatto a Genova e che vale il 14esimo posto, che però non basta per le semifinali, visto che fa meglio Silvia Scalia con 58″67 in 13esima posizione.
Si passa alla doppia distanza del dorso con i 200 metri maschili, in cui Lorenzo Mora guadagna un’altra finale per l’Italia chiudendo in 1’51″95 segnando il settimo posto, mentre chiude lontano dalle possibilità di qualifica e dal personale Matteo Restivo con 1’54″35 che vale il 19esimo posto.
La 4×50 stile libero maschile che vide gli Azzurri vice campioni europei due anni fa a Copenaghen dietro la Russia, viene aperta da Leonardo Deplano in 21”71 migliorando il personale di sei centesimi, seguito da Thomas Ceccon con 21”52, Giovanni Izzo con 21”38 e da uno straripante Marco Orsi che nuota un lanciato da 20”97 che porta il quartetto Azzurro a chiudere in 1’25”58 che rappresenta il quarto piazzamento valido per l’accesso in finale.
La mattinata termina con gli attesi 800 stile libero di Simona Quadarella, bronzo a Copenaghen 2017, che comanda le qualifiche chiudendo in 8’13″02, ma dall’ultima serie emerge per la seconda volta in questa stagione invernale una appassionante gara di Martina Caramignoli. La rietina delle Fiamme Oro e Aurelia Nuoto allenata da Germano Proietti, si lancia all’assalto del comando della serie più veloce delle qualifiche per metà gara, con passaggi intrepidi, come la Scozia vuole, e un coraggio da paura. La 28enne perde qualche posizione nella seconda parte di gara, riacciuffata e superata dalla romana e dalla magiara Ajna Kesely, secondo miglior crono con 8’13″66, chiude terza con 8’14″52 che vale il suo nuovo personale sull’8’15”73 registrato quattro settimane fa al Nico Sapio di Genova e che alimenta il sogno del podio europeo che potrebbe essere alla sua portata nella finale di domani sera.
Giulia Gabbrielleschi chiude invece la sua pratica in 8’25″74 segnando il 13esimo posto.
Appuntamento alle 18:00 ora italiana, in diretta su Rai Sport e in streaming su Rai Play con il commento di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi coadiuvati in mix zone da Elisabetta Caporale.
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