Nuoto, Christophe Maleau a 12 anni nuota 40 km per la traversata Saint-Lucie – Martinica!

Il ragazzino francese è il quarto nuotatore a centrare l’obiettivo, inseguito per sostenere la madre e tutte le donne malate di cancro

Nuotare una distanza significativa per sensibilizzare le persone su un tema delicato come le malattie tumorali è certamente un atto nobile, paragonabile a qualcosa di eroico, ma se tutto questo arriva da un ragazzino di soli 12 anni, allora tutto si amplifica e assume un significato ancora più grande.

L’impresa del francese Christophe Maleau sta facendo il giro del mondo: sabato mattina alle 5:10 si è tuffato in acqua accompagnato dai suoi genitori, membri del suo club di nuoto, addetti dell’organizzazione della traversata e diversi catamarani partner dell’evento per affrontare la traversata Saint-Lucie – Martinica, una nuotata da 40 km in acque libere che sa di fantascienza se sostenuta da un ragazzo così giovane.

Christophe aveva programmato una sosta ogni venti minuti per poter rifiatare e alimentarsi e dopo quasi quattordici ore in acqua, ha raggiunto la Martinica centrando l’obiettivo che si era prefissato per sensibilizzare le persone in occasione dell’operazione Ottobre Rosa per sostenere la lotta contro il cancro, malattia che affligge anche sua madre.

“Ci sono stati momenti in cui dubitavo, ma mi sono detto, come se fosse per una buona causa, devo continuare – racconta Christophe – Così ho continuato e perseverando sono riuscito”

Al suo arrivo è stato accolto da una folta folla di persone entusiaste nel celebrare il grande traguardo, che non era il primo per il giovanissimo transalpino: la sua prima sfida risale al 2017, quando aveva solo 9 anni, con la traversata che collega Anse Mitan a Trois-Îlets e la Française a Fort-de-France da 6,4 km, seguita l’anno successivo dalla traversata tra il Diamant e Schoelcher da 26 km.

foto per gentile concessione di FF Natation