L’Azzurro vola nelle gare del mattino del terzo giorno delle Citi World Series di Lignano, arrivano anche quattro Record Italiani
Simone Barlaam sigla un altro Record del Mondo e si pende nuovamente la scena delle Citi Para Swimming World Series, in corso fino a domenica nella piscina olimpionica del Bella Italia EFA Village di Lignano Sabbiadoro.
L’atleta milanese ha dimostrato una volta di più la sua straordinaria poliedricità, spiccando il volo nella gara veloce, che per la sua classe sportiva purtroppo non rientra nel programma dei Giochi di Parigi 2024, mettendo a segno il Record del Mondo S9 che va ad aggiungersi a quello siglato ieri nei 200 stile libero.
La mattinata l’aveva iniziata però con le qualifiche dei 100 dorso, in cui ha dominato il brasiliano classe S14 Gabriel Bandeira segnando 1’01”27 e soprattutto il miglior punteggio tabellare con 967 punti, centrando la finale di oggi pomeriggio prenotando la corsia 4.
Nella finale open di stasera ci sarà però anche l’Azzurro delle Fiamme Oro e Polha Varese, primatista e campione mondiale in carica, che segna la settima prestazione con 1’05”00 e 917 punti.
Con lui in finale un altro dei tanti alieni che vanta la nazionale italiana, Stefano Raimondi, S10 delle Fiamme Oro, vice campione ai Giochi di Tokyo e campione mondiale in carica, che segna la quarta prestazione con 1’01”82 e 934 punti, prospettando con Barlaam un sicuro spettacolo in una delle gare che fanno parte del programma delle Paralimpiadi di Parigi 2024.
Cambia la musica quando Simone Barlaam ritorna poco dopo ai blocchi di partenza per i 50 farfalla: l’atleta allenato da Max Tosin può aprire da subito il gas al massimo e il risultato è che rompe il Record del Mondo S9!
Il crono si ferma a 26”05 per 1015 punti, migliorando di ben 44 centesimi il precedente da lui stesso siglato due anni fa in occasione del Trofeo Internazionale Sette Colli di Roma.
Mi aspettavo questo tempo e lo speravo, peccato non aver visto un 25 sul cronometro, perché l’anno scorso ai Mondiali sono passato 26”03 ai 50 metri dei 100 farfalla, un passaggio abbastanza folle – ha dichiarato Simone Barlaam a S4L Magazine – I 50 delfino mi piacciono molto come gara e il tempo nuotato stamattina è un ottimo segnale per i 100 farfalla di domani, ho avuto buone sensazioni. Spero comunque di nuotare sotto i 26 secondi alla prossima occasione”

Al Record del Mondo di Barlaam si aggiungono altri quattro Record Italiani
Nei 50 farfalla arriva anche il Record Italiano di Alberto Amodio, S8 della Polha Varese, che segna 29”24 scendendo per la prima volta in carriera sotto i 30 secondi, migliorando il precedente da lui stesso detenuto con 30”05 del 2021.
Da Record Italiano anche i 50 farfalla di Alessia Berra, S12 della Polha Varese, che migliora di appena 3 centesimi rispetto al 30”57 che lei stessa segnò al Sette Colli 2019.
Diverso il discorso per Giulia Terzi, S7 della Polha Varese, che nuota con il freno a mano in 36”07 per conservare le energie per la finale di stasera, a differenza degli altri sopra citati, per le quali classi non è prevista finale.
Ritornando ai 100 dorso, spicca anche la prova di Xenia Francesca Palazzo, S8 delle Fiamme Azzurre e Verona Swimming Team, campionessa iridata in carica, che accede alla finale di stasera con la terza prestazione ottenuta nuotando in 1’20”34 per 915 punti, ad appena due centesimi dal suo Record Italiano nuotato ai Mondiali di Londra 2019.
E nei 100 dorso segnaliamo anche il Record Italiano di Andrea Massussi, S5 della Bresciana No Frontiere, che segna 1’37”61 migliorando il 2’08”64 di Samuele Castiglioni della scorsa stagione e di Gaia Mercurio, S8 della Nuotatori Trentini, con 1’28”34, che migliora il suo stesso precedente di 1’32”26 della scorsa stagione.
Appuntamento alle ore 17:00 per la sessione pomeridiana, che prevede ben diciotto finali in programma e sicuramente tanto spettacolo.
Clicca qui per i risultati completi
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