Quali saranno i criteri di qualificazione, quanto vale il Mondiale di Doha e quali saranno gli appuntamenti fondamentali
Il Calendario Nuoto per la prossima stagione pubblicato da Federnuoto qualche giorno fa fornisce appena un assaggio di quella che sarà la prossima stagione.
Fornisce indicazioni importanti su date e conferme di determinati eventi di Nuoto, ma non dice molto altro di più ed è anche normale, visto che la stagione 2023/2024 è iniziata praticamente pochi giorni fa.
Ciò che gli atleti d’Elite aspettano più di ogni altra cosa sono i Criteri di qualificazione per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, evento che si terrà dal 27 luglio al 4 agosto 2024 nella capitale francese.
I Criteri di qualificazione per Parigi 2024 non sono stati resi ancora noti, ma alcune importanti indicazioni ce le aveva fornite il Direttore Tecnico Federnuoto Cesare Butini durante i Mondiali di Nuoto di Fukuoka.
Dalla chiacchierata con Butini fatta a Fukuoka, emersero degli indizi che, anche relativamente a quello che è stato poi ufficializzato con il Calendario Nuoto 2023/2024, potrebbero disegnare una road map abbastanza chiara verso i Giochi di Parigi.
Cesare Butini sembrava avere le idee molto chiare già a Mondiali di Fukuoka in corso, affermando a Swim4Life Magazine che:
I Mondiali di Doha saranno funzionali per arrivare alle qualificazioni per le Olimpiadi di Parigi e saranno dunque abbastanza importanti nella stagione”
Ricordiamo che la XXI edizione dei Campionati Mondiali in vasca lunga si terrà a Doha in un periodo abbastanza inconsueto, dall’11 al 18 febbraio 2024, che di solito ha sempre rappresentato un periodo della stagione di pieno carico e senza competizioni rilevanti.

La scelta è una delle tante conseguenze che ancora ci portiamo dietro della pandemia scoppiata nel 2020 e del rimandare di tanti eventi, ma diventerà anche un’occasione per World Aquatics per testare qualcosa di nuovo e di diverso dal solito.
Lo scorso luglio a Fukuoka Cesare Butini ci spiegò anche che i Campionati Italiani Assoluti invernali sarebbero serviti a qualificarsi per i Mondiali di Doha.
“Cercheremo di mettere le punte della nazionale in una situazione tranquilla per arrivare a Parigi 2024 – aggiunse e precisò Butini – Quindi faremo un Campionato Italiano primaverile che servirà soltanto a completare la squadra e lo faremo ai primi di marzo. Voglio che le punte della nazionale qualificate alle Olimpiadi abbiano almeno sei mesi di tempo per preparare i Giochi in serenità”
Ciò che emerge dal Calendario Nuoto per la stagione 2023/2024 conferma ogni singola parola di Cesare Butini.
I Campionati Italiani Assoluti invernali sono stati anticipati a fine novembre, dal 28 al 30, tanto da essere definiti “autunnali” e non più invernali, per essere sufficientemente distanti dai Mondiali di Doha e consentire dunque agli atleti di qualificarsi per il Quatar e avere tempo sufficiente per prepararsi al Mondiale.
È possibile supporre quindi che i Campionati Europei in vasca corta che si disputeranno dal 5 al 10 dicembre a Otopeni, in Romania, saranno semplicemente un evento “allenante” per gli Azzurri e certamente non uno degli eventi principali della stagione.
Confermati anche i Campionati Italiani Assoluti primaverili ai primi di marzo, come anticipato da Butini, e più esattamente fissati da martedì 5 a sabato 9 marzo 2024.
Calendario Nuoto 2023/2024, quali potrebbero essere i criteri di qualificazione per le Olimpiadi di Parigi
In attesa di ufficialità del Regolamento della stagione di Nuoto 2023/2024, basandoci sugli indizi abbastanza chiari forniti da Butini a Fukuoka, possiamo provare a supporre che i Criteri di qualificazione per le Olimpiadi di Parigi prevederanno due appuntamenti cruciali: i Campionati Italiani Assoluti autunnali e i Mondiali di Doha.
Butini ha detto chiaramente che Federnuoto intende mettere le punte della nazionale in una condizione tranquilla, aggiungendo poi che gli atleti devono avere almeno sei mesi per preparare le Olimpiadi senza preoccupazioni.
Questo potrebbe significare che una prima possibilità di qualificazione potrebbe esserci già con i Campionati Italiani Assoluti autunnali, come già si verificò con i Giochi di Tokyo, immaginando però di avere una doppia tabella Tempi Limite: una che consentirà di qualificarsi soltanto ai Mondiali di Doha e un’altra, più impegnativa, che consentirà di staccare il pass anche per i Giochi di Parigi.
Chi non dovesse qualificarsi alle Olimpiadi in occasione degli autunnali, potrebbe avere una seconda chance proprio ai Mondiali di Doha, che ripetiamo, Butini ha definito “Funzionali per le qualificazioni alle Olimpiadi”.

Mettendo insieme questa affermazione insieme a “Vogliamo che le punte della nazionale possano prepararsi alle Olimpiadi con serenità, con almeno sei mesi di tempo”, possiamo provare a supporre che gli atleti non qualificati alle Olimpiadi in occasione degli autunnali, ma finalisti ai Mondiali di Doha, o classificati entro una certa posizione, staccheranno automaticamente il pass per le Olimpiadi.
Non è possibile stabilire un tempo limite in cui rientrare durante un Mondiale per potersi qualificare e quindi l’ipotesi della finale o di rientrare entro una certa posizione in classifica di gare individuali per qualificarsi alle Olimpiadi è più che lecita analizzando le parole di Butini.
Un criterio di qualificazione del genere sarebbe, infatti, coerente con quanto affermato da Cesare Butini, che ha sottolineato che “I successivi Campionati Italiani Assoluti primaverili serviranno soltanto per completare la nazionale”.
Riteniamo implicito e più che possibile che le qualificazioni individuali potranno in realtà ed eventualmente arrivare anche entro il Trofeo Sette Colli, in programma a Roma dal 21 al 23 giugno, che da sempre rappresenta l’ultimo crocevia per qualificarsi all’evento internazionale estivo della stagione, che sia esso un Mondiale, un Europeo o un’Olimpiade, ma le parole di Butini sono stare chiare in merito alle “punte della nazionale.”
Ciò significa che è auspicabile che i vari Ceccon, Martinenghi, Pilato, Quadarella e via via tutti gli altri che ad oggi sono gli atleti più medagliati della nazionale e con un potenziale maggiore rispetto ad altri per poter puntare al podio olimpico individuale, possano e debbano puntare a qualificarsi alle Olimpiadi entro i Mondiali di Doha, o al più tardi entro gli Assoluti primaverili.

La nazionale però non è fatta soltanto dagli atleti che possono puntare a una medaglia olimpica, ma anche da atleti fondamentali per la squadra, nonché per le staffette, e che avranno sicuramente tempo fino al Sette Colli per accedere al sogno olimpico.
Calendario Nuoto 2023/2024, le ambizioni e le attese del movimento giovanile
In attesa dei criteri di qualificazione anche i giovanissimi, che in questa stagione, in cui i Criteria Nazionali Giovanili sono fissati dal 5 al 10 aprile, avranno l’impegno degli Europei Junior, con sede e date da definire in luglio, e la possibilità di fare esperienza ai Mediterranean Cup, con sede e date da definire in giugno.
In ultimo, resta ancora un punto interrogativo grosso come una casa l’eventuale Campionato Europeo in vasca lunga 2024.
Il Calendario Nuoto è talmente fitto di impegni che risulta difficile individuare un periodo adeguato in cui inserire l’evento LEN affinchè possa essere opportunamente partecipato.
Potrebbe essere corretto quindi pensare che l’evento potrebbe essere inserito dopo le Olimpiadi, probabilmente nel mese di novembre 2024, sempre che si trovi un Paese disposto ad organizzarlo e a tal proposito il pensiero va ai Paesi del nord Europa.
Calendario Nuoto 2023/2024 – Clicca qui per il Calendario Nuoto completo
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Swim4Life – All rights reserved
Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci