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Master e Nuoto Assoluto si possono incontrare a metà strada? Ne discutiamo insieme a Massimiliano Rosolino e Christian Andrè

Ne discutiamo insieme a Massimiliano Rosolino e Christian Andrè 

di Paco Clienti
Il settore Master del Nuoto è cresciuto e si è esteso così tanto negli ultimi anni che ormai sono tanti i riferimenti e i paragoni che si fanno con il Nuoto Assoluto. Ma in che modo questi due settori del nuoto sono oggi uno legato all’altro?

Ne abbiamo parlato insieme a Massimiliano Rosolino e Christian Andrè, il primo ancora tra i protagonisti del Nuoto Assoluto di alto livello e il secondo ex pallanuotista di livello e oggi nel mondo del Nuoto Master.
Qui trovate la prima parte dell’articolo, pubblicata la settimana scorsa.

Christian Andrè, vivi ormai già da anni già da anni in maniera diretta con il mondo. Ex giocatore di pallanuoto, oggi sei un nuotatore master e Presidente della San Mauro Nuoto di Napoli. Hai iniziato la tua esperienza a bordo vasca presso l’impianto di Pomigliano dove sei stato capo vasca dal 2003 al 2007, prima di iniziare l’avventura al San Mauro Nuoto. Sei soddisfatto di quanto fatto fino ad oggi?

Assolutamente si. È bene ricordare che è importante essere ambiziosi ma è anche importantissimo saper  apprezzare ciò che si ha. Dopo quattro anni, avere oggi una redditizia gestione di successo con la San Mauro Nuoto ed aver avviato un’attività insieme Rosolino, non è poco. L’obiettivo con la Max&Chris è quello di creare diversi poli acquatici apprezzati dal pubblico e di formare atleti a tutti i livelli e nelle principali discipline acquatiche. L’elemento che accomuna i soci è non solo quello di avere un’attività che rende economicamente ma anche quello di investire per formare dei validi settori agonistici.

Massimiliano Rosolino faceva riferimento alla possibilità di aprire altri impianti oltre quello di Pescopagano.

Si, ne abbiamo già un altro a Castello di Cisterna in provincia di Napoli, per il quale abbiamo vinto da poco la gara di assegnazione della gestione da parte del Comune e che quindi avvieremo prossimamente insieme a Rosolino e la Max&Chris in ATI con la ASD Pomilia.

DSCF5676Pallanuoto o nuoto?

Sicuramente pallanuoto visto che è il mondo dal quale vengo ma in verità punto in generale sull’attività giovanile e formare atleti sia nel corpo che nell’anima che sarà l’obiettivo principale per la Max&Chris. Sotto l’aspetto imprenditoriale, diciamo che non conviene molto avere una società forte. Preferisco far crescere un buon vivaio e trovare degli atleti forti cresciuti in casa. È anche vero che se ti ritrovi un atleta forte in casa, è difficile trattenerlo in una realtà che magari non ambisce a grossi risultati ma anche questo dipende da cosa riserverà il futuro alla società. È comunque importante avere un buon impianto da offrire ma anche avere la fortuna di stare in una zona dove c’è un buon bacino di potenziale utenza.

Parliamo ora del master. E’ un settore che ritieni interessante e sul quale vorresti investire?

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La San Mauro Nuoto di Napoli, della quale sono Presidente, ha investito molto nel settore master in questi anni. Offriamo al gruppo master la possibilità di allenarsi tutti i giorni e in tre turni differenti, dalla mattina alla sera e non so quante società fanno altro e tanto. Siamo partiti nella prima stagione con un gruppo molto ristretto, fatto da pochi elementi. Siamo cresciuti negli anni, fino ad arrivare oggi a circa 50 master in squadra con atleti di grande valore tecnico ma soprattutto umano. Oggi i master hanno molto DSCF5677spazio alla San Mauro Nuoto  e quanto da noi fatto, è risultato come formula positiva fino ad oggi. Inoltre, è un dato di fatto che il settore master è comunque il più redditizio per una società ed è per tutti questi motivi che investiremo nei master anche con la Max&Chris in tutte le piscine che apriremo.

Che differenze ci sono tra Master e Nuoto Assoluto in termini di gestione?

Il settore Master è molto meno caro da gestire per una società rispetto al settore Agonistico in generale, se si parla di partecipazione a campionati o comunque eventi competitivi importanti. In più, i Master sono utenti paganti e contribuiscono quindi alla vita di una società. È importante per questo formare un buon gruppo master che sia curato bene in termini di allenamento e seguito anche sotto l’aspetto umano, visto che la squadra master rappresenta e porta in giro il nome della società. È bene quindi scegliere gli atleti da mettere in squadra anche per il tipo di persona che sono oltre al valore tecnico che hanno. È per questo che non mi piace mettere in acqua qualsiasi tipo di persona giusto  per far numero. Preferisco la qualità alla quantità.

Possiamo dire quindi che il settore Master è il carburante di una società di nuoto?

Decisamente si, è soprattutto grazie al settore Master se una società cresce anche con i settori agonistici.

Chiudiamo con un tuffo nel passato. Che ricordo porti della tua esperienza di atleta?

Ho un ottimo ricordo della vita agonistica! Ho solo un rimpianto, quello di non aver mai avuto una chance in nazionale, cosa che secondo me, per la carriera che ho avuto, avrei meritato. Mi sarebbe piaciuto inoltre poter vincere uno scudetto e forse queste due mancanze che porto, sarebbero potute essere colmate se io avessi fatto una scelta anziché un’altra nel momento culmine della mia carriera, ma la vita è fatta di scelte appunto. Restano comunque venti anni di una bellissima e felice carriera agonistica che non dimenticherò mai!  

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Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine