A Berlino sbuca fuori anche una nuova avversaria per Arjola Trimi nei 50 stile, l’australiana Rachael Elizabeth Watson che la scavalca nel ranking mondiale avvicinandosi alla Herrera con 39”97.
Si è conclusa ieri la 30esima edizione dell’IDM Berlin 2016 – Meeting Internazionale di Berlino disputato al Centro Sportivo Europa Sportpark di Berlino al cospetto di 450 atleti in rappresentanza di 122 club e 36 Paesi, una manifestazione che come da storico, ha offerto interessanti spunti in vista dell’appuntamento clou della stagione, rappresentato quest’anno dai Giochi Paralimpici estivi.
Tra i protagonisti del meeting tedesco si è messo in risalto Vincenzo Boni della Caravaggio Sporting Village che ha migliorato il Record Mondiale dei 100 dorso S3 da lui detenuto con 1’39”86 registrato ai Campionati Italiani invernali, nuotando in 1’38”43. Durante la quattro giorni di gare, il partenopeo ha anche migliorato di 22 centesimi il Record Europeo nei 50 dorso segnando 45”46 consolidando il secondo posto nel ranking mondiale pre olimpico.
Sempre nei 50 dorso, si è messo in mostra anche il cinese Liankang Zou che prima ha nuotato 59”68 nelle batterie, prendendosi il primo posto del ranking mondiale S2 e poi in finale ha segnato 56”83 siglando il nuovo Record del Mondo. Il cinese si è preso poi anche la terza piazza del ranking mondiale nei 100 dorso con 2’05”27.
In questa distanza è emerso anche il ceco Arnost Petracek che con 43”40, è salito dal quarto al secondo posto del ranking mondiale per la classe S4.
L’australiana Rachael Elizabeth Watson che si era già messa in mostra nei 200 stile libero con un passaggio molto forte e significativo ai primi 50 metri – clicca qui per leggere l’articolo – ha dato conferma delle sue potenzialità suonando la sveglia nei 50 stile libero nuotati in 40”40 con il quale ha scavalcato l’Azzurra Arjola Trimi nel ranking mondiale pre olimpico, piazzandosi al secondo posto del gruppo di classi S1-S4, prima di nuotare la finale in 39”97 siglando il nuovo Record Australiano e avvicinandosi addirittura alla messicana Herrera al primo posto della ranking! Oltre alla Herrera dunque, per la Trimi sbuca una nuova avversaria da tener d’occhio, a tre mesi dalle Paralimpiadi di Rio.
Niente da fare per Simone Ciulli che nei 50 stile libero S10 in cui andava a caccia dell’MQS per volare a Rio, ha segnato 25”60 nelle batterie del mattino, 25”35 in finale e 25”32 in una prova isolata al termine della sessione, a soli 8 centesimi dal tempo limite. Il toscano non si arrende però e ci riproverà a Bergamo in occasione dei Campionati Italiani estivi in programma dall’1 al 3 luglio.
Spettacolo nei 150 misti che al mattino hanno visto Wenpan Huang, il cinese imprendibile nelle gare veloci dello stile libero e del dorso, piazzarsi al primo posto nel ranking segnando 2’43”14 registrando il nuovo Record del Mondo SM3, scavalcato poi nel ranking mondiale unificato alla classe SM4 dal neozelandese Cameron Leslie che ha segnato 2’25”77, nuovo Record Mondiale della classe di disabilità SM4.
Riscontri importanti in ottica Rio arrivano anche nei 50 rana SB2 maschili nei quali il cinese Tingshen Li chiude in 55”02 sfruttando al meglio la nuova classificazione di disabilità ottenuta proprio a Berlino, che gli permette di guadagnare subito il secondo posto della ranking della relativa classe, migliorando anche il Record del Mondo che apparteneva al messicano Arnulfo Castorena con 56”27 detenuto dal 2004.
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