Sette Azzurri in finale assicurano un’altra serata spettacolo alle Paralimpiadi di Rio!

Due Record Italiani di Alessia Berra e Riccardo Menciotti caratterizzano la mattinata di qualifiche della quarta giornata

La quarta giornata delle Paralimpiadi di Rio si è archiviata sulla falsa riga delle precedenti, sia sotto l’aspetto tecnico generale che ha visto un’alta competitività e diversi nuovi primati mondiali e paralimpici, sia sotto l’aspetto strettamente relativo gli Azzurri in gara, sette dei quali hanno conquistato una corsia per le finali di stasera per poter far sognare un ambito traguardo ai tifosi italiani.

Ad aprire la mattinata di Rio per gli Azzurri Alessia Berra che nelle qualifiche dei 400 stile libero S13 ha segnato 4’46”39 che vale il quarto crono di accesso alla finale ed il nuovo Record Italiano, avendo migliorato il precedente che lei stessa aveva registrato con 4’49”21 ai Campionati italiani Società del 2015. Il miglior crono lo ha segnato la statunitense Rebecca Meyers con 4’29”97, seguita dalla ucraina Anna Stetsenko con 4’31”02 e dalla tedesca Naomi Maike Schnittger con 4’43”59.

efrem-morelli-paralimpiadi-rio-2016-2Gara di altissimo livello quella dei 150 misti SM4 maschili che hanno visto il debutto in questa Paralimpiade per il capitano Azzurro Efrem Morelli, alla sua terza partecipazione ai Giochi dopo Pechino 2008 e Londra 2012, che ha nuotato un buon 2’41”32, non lontano dal suo Record Italiano, che vale il quarto crono di qualifica per la finale in cui troverà davanti a lui il neozelandese attuale primatista mondiale Leslie Cameron che ha segnato il miglior crono con 2’29”36, il cinese Jin Zhipeng con 2’32”86 ed il danese Larsen Jonas con 2’35”95.

«Questa qualificazione è andata bene, mi sono resa conto delle condizioni in cui sono ed ho preso un po’ le misure alle mie avversarie – ha dichiarato Arjola Trimi a fine gara – Sicuramente sarà una finale molto combattuta visto che è arrivato un Record del Mondo subito in batteria.»

Le batterie di qualifica dei 150 misti SM4 femminili si sono rivelate ancora più ardue, con la cinese Cheng Jiao che ha segnato il miglior crono con 2’47”57 con il quale ha siglato il nuovo Record del Mondo cancellando la danese Karina con Lauridsen con 2’47”84, seguita dall’ucraina Mariia Lafina con 2’54”27 e dall’altra cinese Deng Yue con 2’58”54, mentre ha segnato il quinto crono l’Azzurra Arjola Trimi che ha nuotato in 3’02”37, anche lei non lontana dal suo Record Italiano.

«Questa qualificazione è andata bene, mi sono resa conto delle condizioni in cui sono ed ho preso un po’ le misure alle mie avversarie – ha dichiarato Arjola Trimi a fine gara – Sicuramente sarà una finale molto combattuta visto che è arrivato un Record del Mondo subito in batteria.»

cecilia-camellini-paralimpiadi-rio-2016Qualifiche gestite magistralmente anche da Cecilia Camellini nei 50 stile libero S11 chiusi con il personale stagionale di 31”52 che vale il quinto crono per la finale, dove davanti a tutte troverà la cinese Li Guizhi che ha segnato il nuovo Record Paralimpico con 30”89  scalzando proprio la Camellini.

«Stasera ci sarà da divertirsi perché arriveremo tutte con un crono distante di pochi centesimi l’una dall’altra – ha dichiarato Cecilia Camellini a fine gara – Questa gara è molto delicata, basta uno sbandamento minimo dovuto alla nostra disabilità per perdere centesimi importanti ed un eventuale podio.»

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In vasca anche l’altra Azzurra Martina Rabbolini che ha nuotato il personale assoluto con il crono di 34”88 che però non è bastato per spingerla oltre il 12esimo posto e quindi fuori dalla finale.

«Non sono in finale ma ho fatto un tempo che non facevo da un anno e mezzo – ha dichiarato Martina Rabbolini a fine gara – Per questo mi sento bene e sono molto contenta.»

riccardo-menciotti-paralimpiadi-rio-2016Finale a suon di Record Italiano conquistata con il settimo crono da Riccardo Menciotti nei 100 farfalla S10 chiusi in 59”33 con il quale ha rotto il muro del minuto cancellando il precedente da lui stesso detenuto con 1’00”07 nuotato agli Europei di Funchal disputati lo scorso aprile. Il miglior crono lo ha registrato l’ucraino Denys Dubrov registrando il nuovo Record del Mondo con il crono di 55”29 con il quale ha cancellato Andre Brasil con 55”99 del 2010.

«Questo è proprio quello che volevo dopo i 100 dorso, un piccolo riscatto – ha dichiarato Riccardo Menciotti a fine gara – Ho nuotato con facilità e sono contento. Ho cercato di non forzare troppo la prima parte perché sapevo che altrimenti l’avrei pagata nel ritorno ed è andata bene.»

Sarà una finale tutta spettacolo e molto combattuta quella dei 100 stile libero S9 in cui ci sarà anche l’Azzurro fresco campione olimpico dei 200 misti Federico Morlacchi che ha nuotato in 57”75 che vale il sesto tempo assoluto.

«Diciamo che quella di stanotte è stata un po’ travagliata – ha dichiarato Federico Morlacchi a fine gara – Mi sono sentito come se avessi dormito con un orso bruno sul collo ed ho fatto molta fatica stamattina a nuotare le qualifiche. Si stanno divertendo tutti a fare un po’ i fenomeni al mattino, vediamo se riesco a fare io il fenomeno stasera.»

Il miglior crono lo ha registrato l’australiano Timothy Disken con 56”73 seguito dal connazionale Brenden Hall con 57”14 e dal magiaro Tamas Toth con 57”14.

Sfortunato l’Azzurro Marco Dolfin che nelle batterie di qualifica dei 200 misti SM trova difficoltà tecniche che influiscono negativamente sulla sua prestazione chiusa in 3’23”30 all’11esimo posto.

«Purtroppo ho bevuto a fine prima vasca, ho avuto completa mancanza di fiato nella rana ed ho perso tanto – ha dichiarato Marco Dolfin a fine gara – Senza cercare scusanti, sono andato un po’ nel pallone nella frazione a rana ed ho pagato tanto questa cosa.»

Nella ricca mattinata di gare è sceso in vasca anche Valerio Taras nei 50 farfalla S7 nuotati con il personale stagionale di 34”17 che però non soddisfa l’Azzurro che a causa di un lieve infortunio occorso proprio poco prima della gara, non è riuscito a nuotare come voleva chiudendo 11esimo.

giovanni-sciaccaluga-paralimpiadi-rio-2016Verso la chiusura trova invece l’accesso in finale il ligure Giovanni Sciaccaluga nei 50 stile libero S5 nei quali ha segnato 36”35 che vale il settimo crono assoluto.

«Sono contento per la finale raggiunta ma non per il tempo – ha dichiarato Sciaccaluga– Valuterò con il mio allenatore cosa ho sbagliato e cosa non è andato bene, mi riposerò e vedremo stasera come andrà.»

Miglior crono per il brasiliano Daniel Dias con 33”55 seguito dal vietnamita Vo Thanh Tung con 33”87 e dallo statunitense Roy Perkins con 34”22.

Nel corso della mattinata brasiliana sono stati realizzati anche altri due Record Paralimpici, della neozelandese Sophie Pascoe con 1’04”37 nei 100 farfalla S10, dalla britannica Eleanor Simmonds con 3’02”40 nei 200 misti SM6.

L’appuntamento per le finali di stasera è fissato come sempre a partire dalle 22.30 ora italiana in diretta su Rai Sport, con sette Azzurri in gara, Alessia Berra nei 400 stile libero S13 (22.30 ora italiana), Efrem Morelli ed Arjola Trimi nei 150 misti SM4 (22.50 ora italiana), Cecilia Camellini nei 50 stile libero S11 (23.15 ora italiana), Riccardo Menciotti nei 100 farfalla S10 (23.36 ora italiana),  Federico Morlacchi nei 100 stile libero S9  (00.03 ora italiana) e Giovanni Sciaccaluga nei 50 stile libero S5  (01.28 ora italiana).

La Pagina Facebook ed il sito web ufficiale della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico diretti dal Responsabile Ufficio Stampa Giada Lorusso in sito a Rio, pubblicheranno tra l’altro, anche in tempo reale, informazioni, notizie e i dietro le quinte dei Giochi ai quali prenderanno parte 21 atleti.

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Paco Clienti

Responsabile Redazione Swim4Life Magazine