Esercizi per galleggiabilità, sensibilità, coordinazione e altri aspetti che ti aiuteranno a migliorare le prestazioni
L’Acquaticità di Nuoto è la capacità di muoversi e mantenersi a galla in acqua in modo sicuro e confortevole, ma è anche la capacità di poter ottimizzare i propri movimenti in acqua per nuotare veloce senza fare troppa fatica.
L’Acquaticità di Nuoto è una competenza importante per chiunque voglia nuotare, sia per piacere che per competizione.
Idealmente, l’acquaticità può essere costruita fin da quando i neonati cicatrizzano il moncone ombelicale, ma praticamente i corsi di acquaticità neonatale sono consigliati a partire dal terzo mese di età.
L’Acquaticità di Nuoto è una componente essenziale per i nuotatori competitivi, perché i nuotatori che hanno una buona acquaticità sono in grado di muoversi in acqua in modo fluido ed efficiente e questo aspetto è importante per migliorare le loro prestazioni.
L’acquaticità di nuoto è composta da alcune componenti principali:
- Posizione idrostatica, ovvero la capacità di mantenere il corpo in una posizione stabile in acqua
- Fluidità dei movimenti, cioè la capacità di muoversi in modo fluido e senza sforzo in acqua
- Respirazione, la capacità di respirare in modo sicuro e confortevole in acqua
- Coordinazione, cioè la capacità di coordinare i movimenti del corpo in acqua
- Resistenza, la capacità di resistere alla fatica in acqua.

Come sviluppare l’acquaticità di nuoto
Esistono diversi modi per sviluppare l’acquaticità di nuoto e uno di questi è sicuramente affidarsi a un istruttore o meglio un allenatore qualificato.
Le lezioni possono aiutare i principianti a imparare le basi del nuoto in modo sicuro ed efficiente e a sviluppare le proprie caratteristiche acquatiche.
Gli atleti competitivi invece, possono migliorare la propria acquaticità attraverso programmi di allenamento che prediligono la cura della tecnica di galleggiamento e di nuotata, così come la sensibilità acquatica e altri aspetti legati alla tecnica di nuoto.
La posizione idrostatica, con il nuotatore in posizione verticale sull’acqua, con la testa e il collo allineati alla colonna vertebrale e braccia e gambe distese e rilassate, è la base dell’acquaticità in piscina e per ottenere buoni risultati.
Per migliorare la posizione idrostatica, i nuotatori competitivi possono praticare esercizi di galleggiabilità e sensibilità acquatica.
La fluidità dei movimenti è un’altra componente importante dell’acquaticità in piscina: i nuotatori competitivi devono essere in grado di muoversi in modo fluido e senza sforzo in acqua al fine di ridurre la resistenza e migliorare le prestazioni.
Per migliorare la fluidità dei movimenti, i nuotatori competitivi devono curare la flessibilità, per eseguire i movimenti in modo fluido, la forza, per generare propulsione in acqua, la coordinazione e la respirazione.

La respirazione è un’altra componente importante dell’acquaticità in piscina: i nuotatori competitivi devono essere in grado di respirare in modo sicuro e confortevole in acqua anche durante lo sforzo.
Per migliorare la respirazione, i nuotatori competitivi possono esercitarsi sulla respirazione a un lato o a due lati e sulla respirazione sotto sforzo, in cui il nuotatore respira durante l’esecuzione di un determinato movimento mentre è sotto sforzo.
Migliorare la coordinazione è un altro aspetto importante per migliorare anche l’acquaticità di nuoto: la coordinazione è infatti importante per eseguire i movimenti del nuoto in modo fluido ed efficiente, mantenendo così un buon assetto in acqua.
Allenare la resistenza, infine, è importante per poter nuotare per lunghi periodi di tempo o praticare il massimo sforzo concentrato in un tempo molto ridotto, come in una gara in piscina.
Benefici dell’acquaticità di nuoto per nuotatori competitivi
L’acquaticità di nuoto in piscina offre numerosi benefici per i nuotatori competitivi, tra cui:
- Essere più sicuri dei propri mezzi
- Divertirsi di più a nuotare
- Migliorare la prestazione
Oltre agli esercizi di base per sviluppare l’acquaticità, i nuotatori competitivi possono eseguire anche esercizi specifici per migliorare le loro prestazioni.
- Nuoto controcorrente, che aiuta a migliorare la resistenza e la forza
- Nuoto con pinne, che aiuta a migliorare la tecnica e la velocità
- Nuoto con pull buoy, che aiuta a migliorare la tecnica e la forza delle gambe
- Nuoto con tavoletta, che aiuta a migliorare la tecnica e la forza delle braccia
- Nuoto a intervalli, che aiuta a migliorare la resistenza e la velocità.

Molti club e squadre di nuoto prevedono nei loro programmi allenamenti specifici per l’acquaticità.
Questi allenamenti possono aiutare i nuotatori a migliorare la loro posizione idrostatica, la fluidità dei movimenti, la coordinazione e altri aspetti che contribuiscono a ottenere migliori prestazioni.
L’acquaticità di nuoto in piscina è una componente fondamentale del nuoto competitivo e sviluppare una buona acquaticità richiede tempo e pratica, ma è un investimento che vale la pena fare.
Benefici dell’acquaticità di nuoto per i principianti
L’acquaticità di nuoto offre numerosi benefici anche ai nuotatori principianti, tra cui la sicurezza di stare in acqua, la forma fisica, il relax e poi il vantaggio che il nuoto può essere praticato da persone di tutte le età e livelli di forma fisica.
Se stai cercando un modo per migliorare la tua forma fisica, rilassarti e divertirti, l’acquaticità di nuoto è una grande opzione.
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Seguici su Instagram!
Seguici su Telegram!
Swim4Life – All rights reserved
Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci